Buonasera Sig. Ambrosini,
mi chiamo Paolo, avrei una curiosità riguardo le misure effettuate sugli amplificatori con RMMA.
Per la misura, come attenua il segnale d’ingresso della scheda audio?
Cordiali Saluti e grazie
Paolo xxxxxx
Gent.le Paolo
Normalmente uso il programma RMAA (Right Mark Audio Analyzer) principalmente per effettuare misure di risposta in frequenza su carico reale per cui mi è sufficiente l’utilizzo della scheda audio con piccoli segnali ovvero con segnali in ingresso della medesima ampiezza di quelli in uscita dalla scheda. Per la regolazione dei livelli a tal fine sarebbe quindi sufficiente regolare il volume del segnale in uscita dalla scheda audio da pc partendo da zero (e facendo attenzione a collegare l’ingresso della scheda all’uscita dell’eventuale finale di potenza da testare solo DOPO il transitorio di accensione dell’ampli medesimo per salvaguardare la salute della scheda…). In caso invece si voglia stare maggiormente tranquilli anche a fronte di transitori imprevisti o sia necessario misurare segnali di una certa ampiezza come nel caso ad esempio di misure di distorsione su amplificatori da effettuare a piena potenza di uscita, è indispensabile dotarsi di un partitore resistivo variabile da porre all’uscita dell’ampli (ovviamente in parallelo al carico e di valore almeno 100 volte maggiore del valore nominale del carico medesimo per non influenzare la misura) per ridurre adeguatamente l’ampiezza del segnale all’ingresso della scheda audio.
Cordiali saluti
Massimo Ambrosini
Grazie Sig . Massimo.
È stato davvero esaustivo e gentile nel rispondermi.
Seguirò i suoi consigli, in particolare credo userò un partitore per stare più sicuro. Per partitore variabile, intende un potenziometro?
Cordiali saluti
Paolo xxxxxx
Si, un potenziometro da 5 kohm puo’ andar bene.
Saluti
Massimo