2° Meeting Torino

7/8 Marzo 2015

una piacevole “due giorni” in cui purtroppo a nessuno è venuto in mente di fare foto…

a seguire i commenti tratti dal forum

Scrivo per primo, credo, le mie impressioni relative alle due giornate appena trascorse in serena ed amichevole compagnia.
Il primo giorno, a casa di Giuseppe, abbiamo ascoltato inizialmente l’MA10tp collegato alle box 860 ed ad un lettore Marantz (non ricordo la sigla) modificato sempre da Massimo.
Le 860 sono state quasi subito sostituite con le 850ap. All’integrato di Massimo sono stati alternati due v7000, un v1700, un v20, un v7200, un v30 un sv200 e due finali non Grundig (non ricordo marche e modelli) attraverso l’xv7500. Abbiamo anche ascoltato un convertitore esterno ma non conosco il modello.
Le 850ap sono state poi sostituite con le TL800, a questo punto della giornata io sono tornato a casa non saprei quindi quali confronti sono stati ancora provati.
I confronti hanno riguardato prevalentemente le amplificazioni Grundig poiché uno dei finali ed una delle tl non funzionavano correttamente. Ho avuto parecchie difficoltà nel sentire le differenze che di volta in volta venivano evidenziate, tutto quello che inizialmente sentivo era una maggiore o minore piacevolezza di ciò che ascoltavo. Con il passare del tempo e grazie alla guida di Massimo ho però potuto migliorare la mia percezione di alcune particolarità che più di altri davano motivo a queste sensazioni. L’ampiezza della scena e lo stacco degli strumenti prime tra tutte. Una delle cose che mi hanno maggiormente stupito è stata la prova del mio v1700 sul quale l’inversione della fase, il sollevamento del coperchio e soprattutto la diversa avvitatura della vite di massa comportavano differenze all’ascolto particolarmente evidenti, più che in altri apparecchi. Il secondo giorno da Salvatore abbiamo confrontato le aktiv 50 con e senza modifica, un lettore economico modificato, un dvd Pioneer originale, il cd7550 ed il Philips 960 modificato. Abbiamo ascoltato poi le 2500 su stand Bose, un v1700 e l’MA10tp. Apparecchi e cavi non perfetti hanno rallentato parecchio la successione degli ascolti, anche in questo caso ho ritrovato il motivo del maggiore o minore piacere d’ascolto nella diversa apertura della scena e nella diversa capacità dell’impianto di staccare gli strumenti. Personalmente penso che parallelamente alla ricerca di trasparenza occorra inseguire un corretto trattamento della stanza per evitare, come a casa mia, che gli apparecchi migliori evidenzino difetti che un orecchio ignorante come il mio non saprebbe ricondurre a giusta causa preferendo per assurdo l’ascolto di apparecchi meno trasparenti. Ringrazio Giuseppe e Salvatore (e famiglia) per l’ospitalità veramente fuori dal comune oltre che per lo spuntino ed il pranzo (ottimi entrambi), e Massimo per la pazienza con la quale ha risposto a tutte le domande.
Grazie al resto dei partecipanti per gli interessanti spunti di riflessione e per lo scambio di pareri ed esperienze. Al prossimo incontro piemontese, spero non troppo lontano
Un saluto a tutti.
Giuseppe


reduce dalla prima giornata di incontro, una preoccupazione prima di tutto: ‘Gundu, come stai?’ dovete sapere che il nostro anfitrione Giuseppe, nel tentativo eroico di sollevare una telefunken tl 800, ha sbattuto una craniata memorabile contro il soffitto della sua mansarda. tutto il vicinato ha potuto apprezzare nettamente il decadimento armonico lungo del rimbombo, proprio degli apparecchi CCI…
abbiamo trascorso una splendida giornata alternando all’ascolto quasi tutto il catalogo dei Grundig migliori, oltre alla nuova creatura di Ambrosini, il MA10tp. cominciando da questo, come il suo predecessore ascoltato 8 anni or sono, si conferma un apparecchio straordinario capace di coniugare due caratteristiche antitetiche: la capacità di espandere la musica nella stanza svincolandola dalle dimensioni fisiche dei diffusori propria dei Grundig migliori, insieme ad una ricostruzione presente e materica anche di strumenti esplosivi come la batteria, sempre ardui da riprodurre nella loro naturale dimensione in una stanza. chapeau!
abbiamo poi passato in rassegna V20, V30, V7000, V1700 e un raro SV200, oltre a un YBA del padrone di casa. mancavano solo i receiver… le casse erano le 850ap e sul finale abbiamo collegato le micidiali (per Giuseppe!) telefunken che hanno chiuso nel peggiore dei modi la giornata: oltre a ferire il nostro prode erano pure difettose!!
il V20 si è confermato un ampli delizioso e raffinato; ottimo per sonorizzare piccoli ambienti. Il V30 forse non era del tutto a posto rispetto agli altri. i due V7000 provati, dopo aver trovato la fase giusta, hanno dato prova di essere una soluzione di altissimo livello e a buon mercato per un impianto definitivo. ma quello che alle mie orecchie ha stupito ancora una volta è stato il brutto anatroccolo, quel V1700 che già nel meeting a casa di Carlo IMHO aveva vinto la comparativa Grundig. ha sfoderato un suono dalla spiccate caratteristiche tridimensionali, fluido e raffinato insieme ad un’ottima capacità di sonorizzare anche un ambiente di 35mq! sarà per questo che è l’unico G. che non ho mai comprato?? Very Happy
L’SV200 non lo conoscevo, è pesantissimo come un receiver e si sente che il suono è quello di famiglia. gli manca l’ariosità dei modelli più recenti. quanto pesi questa mancanza è sempre un dato soggettivo. sicuramente è un apparecchio che suona bene. può essere indistinguibile dai migliori se mal sistemati, con fasi invertite o in un ambiente inquinato da altri apparecchi, ecco.
quello che mi ha davvero impressionato e nel precedente post ho dimenticato è stato il V7200. mai ascoltato in precedenza e quindi con beneficio di inventario, in questo caso farei davvero fatica a non considerarlo alla pari dei V7000 ascoltati. ho apprezzato più sfumature tra V7000 e V1700 che tra V7200 e V7000. IMHO se l’impressione fosse confermata, non avrei esitazioni a inserirlo tra i magnifici.
tutti i presenti hanno potuto apprezzare l’importanza di curare nei dettagli un’installazione CCI: dalla fase giusta, alla presenza nefasta di altre elettroniche sul pavimento della stanza, alla sensibilità sul suono di piccoli oggetti di plastica poggiati sul case del cd player o sul cavo di segnale.
ma la cosa più bella è stata incrociare di nuovo il sorriso e la passione delle vecchie conoscenze, Gundu, Giska, Salvatore e naturalmente, Massimo. mi viene spontaneo dire: ‘alla prossima!’ sì, ma non lasciamo passare altri 8 anni!!!!!!!
max_marchesini


Grazie a Salvatore, Massimo e a tutti i simpatici partecipanti al meeting del
8 marzo! E’ stata una giornata divertente ed interessantissima.
Un ringraziamento particolare alla moglie di Salvatore che ha sopportato volumi assordanti e, soprattutto, ha cucinato un pranzo stupendo!
Un saluto a tutti e alla prossima
Emilio


L’SV200 non lo conoscevo, è pesantissimo come un receiver e si sente che il suono è quello di famiglia. gli manca l’ariosità dei modelli più recenti. quanto pesi questa mancanza è sempre un dato soggettivo. sicuramente è un apparecchio che suona bene. può essere indistinguibile dai migliori se mal sistemati, con fasi invertite o in un ambiente inquinato da altri apparecchi, ecco.

Condivido in toto.

quello che mi ha davvero impressionato e nel precedente post ho dimenticato è stato il V7200. mai ascoltato in precedenza e quindi con beneficio di inventario, in questo caso farei davvero fatica a non considerarlo alla pari dei V7000 ascoltati. ho apprezzato più sfumature tra V7000 e V1700 che tra V7200 e V7000. IMHO se l’impressione fosse confermata, non avrei esitazioni a inserirlo tra i magnifici.

Infatti qualche tempo fa scrissi un’errata corrige che riguardava proprio il v7200 ( http://hifi.forumup.it/viewtopic.php?t=2855&mforum=hifi ).
Per quanto riguarda il meeting devo in primo luogo ringraziare Giuseppe e Salvatore per la squisita ospitalità…mi sono sentito come a casa sia il sabato che la domenica…non credo di poter dire di più. Questo meeting verrà ricordato almeno per tre punti di originalità:
1) E’ il primo meeting che si è svolto in due giornate (almeno non ne ricordo altri con questa particolarità)
2) A nessuno è venuto in mente di scattare foto…
3) La craniata di Giuseppe…quasi da svenimento…che per fortuna ha comportato solo un brutto mal di testa.
Come al solito il mio invito a portarsi apparecchi da casa è andato a vuoto o meglio interpretato solo portando tanti Grundig…ma nessun ampli eso (a parte quello di Giuseppe)…quelli sono sacri e inamovibili! Mi ha fatto comunque piacere osservare persone curiose di approfondire così come svariati tecnici presenti dovere ammettere che certe differenze sono all’ascolto evidenti per quanto non spiegabili con un approccio tecnico convenzionale. Un “bi-meeting” che è stato piacevole anche per me…come sempre mi capita quando vedo la partecipazione di persone attivamente critiche e curiose ma non faziose. Non entro nel merito delle differenze ascoltate che spero possano essere meglio descritte dai partecipanti.
Massimo
ps: una chicca del sabato sera è stato l’ascolto in solitario della viola di Giuseppe veramente ben suonata da un Signor professionista quale lui è. Era la prima volta che ascoltavo un estratto delle suites di Bach per violoncello suonate da una viola. Complimenti Giuseppe e grazie per l’extra lavoro serale.


Grazie di tutto a voi che avete apprezzato la giornata di ascolti nella mia dimora .
Possiamo dire che con quasi venti partecipanti il meeting ha avuto un successo quantitativo oltre che qualitativo inoltre l’ambiente d’ascolto credo fosse ben insonorizzato nonostante le limitazioni della mansarda .
La mia soddisfazione principale è stata di riunire un bel gruppo di persone che condivide la stessa passione , genuina . Il minimo per motivare Massimo Ambrosini , che indefessamente , da anni , affronta trasferte memorabili per l’italia al fine di diffondere un modo naturale di ascoltare musica .
La possibilità di conoscere il frutto del suo lavoro in queste circostanze è un’arricchimento e in questa occasione l’elettronica che ho avuto possibilità di ascoltare di più è stato il suo nuovo amplificatore . Non avrei il minimo dubbio nell’acquistarlo subito , certo di avere finalmente la versione affidabile e moderna dei migliori Grundig .
Casualmente non c’è stata per me la possibilità di ascoltare nel dettaglio il confronto tra i vari ampli Grundig prima per i miei doveri di ospitalità e dopo per incidente occorso alla mia testa causa soffitto troppo basso che mi ha lasciato stordito fino all’indomani , per fortuna senza conseguenze .
Ricordo stranamente anche il mio V30 che non aveva mai suonato , anche con le box 860 , cosi metallico . Il mio finale “eso” per modo di dire , ottimo apparecchio degli anni “80” è un Famco-Plenitude non un YBA ma costruito dal medesimo progettista .
Nell’attesa del prossimo meeting non ci rimane che tenerci allenati con qualche seduta d’ascolto tra amici .
Giuseppe
L’eretico


Sono contento che la due giorni sia stata piacevole e sono sempre piu’ interessato ad ascoltare l’MA10tp…  😉
Gianfranco


Due belle giornate passate in compagnia di vecchie e nuove conoscenze.  Rispetto all’ultimo meeting l’interesse verso LT Grundig è aumentato. Peccato però non aver potuto fare confronti con apparecchi eso (forse sono spariti dalla circolazione) ottimo il nuovo integrato LT sia come suono che come estetica ma ascoltando il finale LT di Nicola ,che era da me per aggiornamenti, devo dire che il vecchio proverbio “gallina vecchia fa buon brodo”gli calza a pennello il suono di questo apparecchio con le 2500a mi è piaciuto molto. Spero che al prossimo meeting Giuseppe delizi anche noi con una sua performans del suo strumento ,magari registrato da Ambrosini
Salvatore


Ciao a tutti, e grazie per la piacevole giornata ! Vi copio il link, dal quale potete scaricare un piccolo video che ho fatto. Grazie a tutti ancora per la gentile disponibilita e passione.
Gianluca
https://www.dropbox.com/s/jw7w6eathwouwp9/2015-03-07%2013.53.10.mp4?dl=0


azz! …e dopo quel popò di craniata ha suonato ancora la viola… chi l’avrebbe mai detto!! io mi sarei messo a dormire al più presto.
max_marchesini


è proprio per la capocciata che mi sono messo a suonare la viola diversamente……. in stato di lucidità con la tendinite che mi perseguita avrei rinunciato .
L’eretico


Ohh, finalmente posso mettere mani alla tastiera del pc. Per motivi familiari non ho potuto essere presente a casa di Giuseppe. Sono riuscito a partecipare al meeting a casa di Salvatore solo nel pomeriggio. Nel momento in cui arrivai , era collegato il lettore Nortek alle aktiv50. Gran bel suono, addirittura meglio dei lettori Grundig provati. In seguito la prova degli apparecchi è stata effettuata con le box2500ap; che nell’ambiente di Salvatore calzano a pennello. Il clou del pomeriggio si è raggiunto inizialmente con il splendido lettore Philips960 collegato al nuovo integrato di Massimo seguito dal finale LT( ultimo aggiornamento.). La superiorità del finale era troppo evidente, cosa che Massimo non riteneva possibile; Ha ammesso si, che il nuovo integrato non poteva raggiungere le performance del finale , ma la diff. era troppa. Infatti nella prova dell’ntegrato la porta in ferro che collegava il garage era rimasta chiusa , mentre nella prova del finale , la porta era rimasta leggermente aperta. Rifatte le prove d’ascolto dei due ampli con la porta un po’ aperta la diff. tra i due è diminuita ; ma il finale rimane un pelo (anche due) sopra all’integrato.
Massimo ci ha fatto capire ancora una volta, con prove pratiche e non chiacchere che il CCI esiste eccome e che la dolcezza del suono è un chiaro segno delle performance dell’impianto CCI.
Mi ha fatto piacere rivedere vecchie conoscenze e conoscere nuovi appassionati. Un meeting veramente interessante con un Massimo in gran forma e motivato.
Grazie Salvatore e Giuseppina per l’ospitalità.
Dimenticavo, quando abbiamo ascoltato l’elicottero a tutto volume dell’album di The Wall , il vicino di casa è uscito fuori dal balcone per vedere se atterrava nel suo cortile  😀
Ciao a tutti
Niki


samick ha scritto:
Massimo ci ha fatto capire ancora una volta, con prove pratiche e non chiacchere che il CCI esiste eccome

Perchè? C’è qualcuno che ha ancora dei dubbi?  😀
Gianfranco


ma tra il lettore Nortek e le aktiv50 e tra il philips 960 e il finale LT immagino ci fosse il pre……………..  😀
L’effetto sonico del CCI – che investe più parametri – va’ sentito più che capito e sarebbe bello che tutti i partecipanti e loro amici esterni al forum partecipanti al meeting facessero sapere sinceramente e apertamente le loro impressioni considerato che c’era Ambrosini in persona a ottimizzare un impianto con tutti i crismi del CCI .
Io lascio comunque sempre libertà d’espressione a chi sente diversamente da me ; in fondo godere della musica riprodotta – che credo rimanga altra cosa rispetto a quella dal vivo – è un fatto soggettivo e non esiste la verità assoluta . Una curiosità; la porta aperta o chiusa in che modo può alterare il suono ? Acusticamente ?
Giuseppe
L’eretico


gundu60 ha scritto:
Una curiosità; la porta aperta o chiusa in che modo può alterare il suono ? Acusticamente ?

Non lo so, ma accade anche a casa mia: se chiudo la porta che dà sull’antibagno (è a circa 2 metri dai diffusori) il suono divenda più secco e “costretto”…  🙄
Alessio


Ciao a tutti !!
Arrivo anche io (con un po’ di ritardo) a commentare la due giorni di meeting Grundig /LT vissuta lo scorso week-end.
Che dire che non sia già stato detto ?? Beh…confermo che anche per me è stata una bellissima esperienza, che mi ha permesso di conoscere tante persone appassionate di musica e di alta fedeltà (e non solo di Grundig). Per quanto riguarda le prove sono d’accordo che è sempre utile (e interessantissimo) effettuare confronti fra i vari apparecchi. I risultati degli stessi hanno ancora una volta confermato la superiorità dei modelli di amplificatori Grundig indicati da Massimo come i migliori ed hanno evidenziato come comunque gli LT siano “una spanna” al di sopra degli apparecchi Grundig. A questo proposito il suono migliore del week-end (almeno secondo il mio parere, ma credo che altri possano concordare) spetta all’impianto composto da Philips CD960 modificato LT + preamplificatore Grundig X6500 TP (per Giuseppe, questo era il pre !!!) + finale LT MA 25 (strepitoso !!) + diffusori Grundig Box 2500 Professional…con porta rigorosamente aperta !!!!
Un doveroso grazie a Giuseppe, Salvatore (e famiglia) e ovviamente a Massimo, che hanno reso possibile questo evento, ma anche a tutti gli altri intervenuti…tutta gente piacevole, curiosa, desiderosa di apprendere, scambiare esperienze… Alla prossima !!!
Marco
I care (Don Lorenzo Milani)


Massimo a casa sua tiene la porta chiusa , ma da Salvatore non era indicato perchè la porta in ferro causava vibrazioni indesiderate tra il telaio e la porta . Per Giuseppe, il pre era un Audio Research a valvole , il piu costoso della serie  😀
Niki

Gianfranco ha scritto:
Perchè? C’è qualcuno che ha ancora dei dubbi?  😀

😀  Questa mi è piaciuta


Il meeting di sabato a casa di Giuseppe mi è piaciuto tantissimo. Innanzitutto per la genuina ospitalità e convivialità del padrone di casa che ci ha messo a nostro agio da subito. Poi, la totale dedizione e la concreta competenza di Massimo hanno segnato il ritmo di questo pomeriggio che per molti è finito troppo presto.
Le valutazioni tecniche sono state precise ed oggettive grazie al confronto diretto ed accurato fra i vari componenti a parità di condizioni ambientali.
Massimo ha dimostrato nei dettagli come la messa a punto dell’impianto nell’ambiente sarà tanto più efficace quanto più ci si impegnerà nel seguire fedelmente le regole di installazione: più ci discosteremo e peggio si ascolterà la nostra bella musica!
Il nuovo modello di integrato “CCI engineered”? Personalmente lo promuovo a pieni voti. Se cercate un’alternativa ai V7000 che vi liberi dalle rogne dell’usato questo MA10 fa per voi, la sua ariosità è alla pari del nostro caro nonnetto. Difetti? A mio modesto parere due, puramente estetici. Ma sui gusti non si discute per cui mi trattengo.
Ah, non vorrei dimenticare un’altra componente dell’evento: eravamo tanti, tutti rispettosi e desiderosi di capire e crescere; non è per nulla che in questa parte dell’Italia sono cresciute le tecnologie del XX secolo.
In questa culla di menti, Massimo, troverai sempre un’apertura vivace e serena. A presto, Massimo, già ci manchi!
ut-re-mi


samick ha scritto:
Rifatte le prove d’ascolto dei due ampli con la porta un po’ aperta la diff. tra i due è diminuita ; ma il finale rimane un pelo (anche due) sopra all’integrato

Complice un’influenza che mi sta solo ora dando tregua rispondo con un po di ritardo…
Vero Nicola
La differenza tra finale LT e integrato LT MA10tp fermo restando il medesimo impianto a monte (X6500 + 960LT nel caso specifico) era ancora percettibile pur con la porta lasciata in entrambi i casi accostata (al primo confronto con la porta chiusa pensavo che l’integrato si fosse guastato…). Il motivo è presto detto: in un caso (il finale) i 3 fusibili adottati oltre ad essere scelti opportunamente hanno anche curato il verso di inserimento mentre nell’integrato (complice il fatto che avevo finito quell’esemplare da due giorni…) i fusibili non avevano curato il verso. Tenete presente che la differenza tra verso curato e non dei fusibili è circa come quella ascoltabile dall’inversione della spina 220V…
Non pensavo però di dovermi confrontare con un mio finale…
x Giuseppe
Utilizzare un pre full CCI interposto è un vantaggio solo nel caso in cui vi sia collegato un giradischi full CCI correttamente settato…altrimenti è pressochè ininfluente o (potrebbe essere in caso di apparecchio non a posto) anche peggiorativo.
Sabato a casa tua se ben ricordo il pre lo abbiamo usato solo col tuo finale Famco-Plenitude…e non mi pare se ne sia sentita la mancanza
Massimo


Massimo , per capire ; in una catena full grundig/LT con il finale LT è scontato il pre grundig giusto ? Il finale Famco l’abbiamo messo sul pavimento ?
Giuseppe
L’eretico


Nei giorni seguenti ho messo il finale Famco-Plenitude nel suo scaffale sul mobile invece che sul pavimento e ho mantenuto le due box 860 più a ridosso al muro come mi avevi consigliato ; un risultato apprezzabile anche se non full CCI e senza aver la possibilità al momento di un confronto diretto con una catena full-CCI . Ricordo ora che mi avevano detto che questi Famco rendevano meglio sul morbido , sul legno in particolare .
Giuseppe
L’eretico


gundu60 ha scritto:
Massimo , per capire ; in una catena full grundig/LT con il finale LT è scontato il pre grundig giusto ?

E’ scontata una sezione preamplificatrice full CCI: XV7500, X6500tp, XPC6500tp o un LT MA10p.

Citazione:
Il finale Famco l’abbiamo messo sul pavimento ?

Si, che è la condizione migliore per qualunque ampli in genere…per essere insensibili (o quasi) alla superficie di appoggio è necessaria una ben precisa condizione che commercialmente ho visto applicata solo sulla serie V1700, V1850 Grundig. Può essere però che sul legno suonando più cupo nasconda un poco i suoi difetti…ascolta con attenzione la differenza nei due casi.
Massimo


Quindi se ho capito bene, un x6500 oppure un xv7500 rendono la catena full CCI al meglio se viene collegato un PS1020 per es.
Niki


Esatto…purchè in condizioni come di serie, senza coperchio installato e con braccio sbloccato. E’ un’informazione risaputa ai vecchi del forum in quanto più volte riportata.
Massimo


L’impressione – riascoltando come detto il mio impianto cioé con l’ampli sul mobile e le box 860 a ridosso del muro – era di sentire il suono degli strumenti ad arco più definito , una maggiore quantità di informazioni quali timbro nuance e come contenuto armonico non inferiore rispetto al mio V30 . Ricordo che una volta un rivenditore di YBA che è stata l’evoluzione di Famco , disse che per gli amplificatori della casa francese era indicato espressamente l’uso di una tavoletta di legno sotto . Quando sarà possibile organizzerò un’altra seduta d’ascolto con 6-7 persone massimo per ripetere gli ascolti con le stesse elettroniche e le musiche preferite . Questo per poter ascoltare meglio e nella posizione migliore .
Mi piacerebbe reperire per l’occasione un ampli integrato LT e un finale LT in piemonte . Ricordo – a scanso di equivoci – che leggendo i precedenti messaggi si può evincere che non ho mai messo in dubbio la superiorità della catena full-CCI con l’ampli LT o ampli Grundig in piena efficienza CCI ma solo un confronto col mio V30 (non completamente CCI) o al massimo un confronto tra la mia stessa catena con ampli Famco nei due diversi posizionamenti . Non è che voglia elogiare a tutti i costi un mio amplificatore ma credo che questo sia un’ampli valido perché non eufonico ; tende ad alterare il meno possibile il segnale musicale . Se parliamo di CCI puro è un’altra cosa .
Giuseppe  😉
L’eretico


Per Giuseppe
In Piemonte credo che solo io e Nicola abbiamo LT. Da parte mia quando hai bisogno,se posso vengo volentieri
Ciao
Salvatore


Sarete i primi ad essere invitati
Giuseppe
L’eretico


Dato il valore , le performance e l’onore e la rarità di poter ascoltare un ampli LT in Piemonte chiedo un contributo per il noleggio  😉
A parte gli scherzi , ho collegato l’ampli alle sl1000 , adesso si che suonano come devono  😮
Non mi dilungo nell’elencare le caratteristiche sonore . Tutti i cd che ho messo su, tranne qualche brano di musica classica di una raccolta, mi hanno sorpreso dalla fedele riproduzione.
Eccellente ingegneria acustica.
Massimo…devo darti lode, te lo meriti.
Niki


samick ha scritto:
Dato il valore , le performance e l’onore e la rarità di poter ascoltare un ampli LT in Piemonte chiedo un contributo per il noleggio Wink

Grazie Nicola…i complimenti fatti da persone che hanno le orecchie sono sempre i più graditi  🙂
Massimo