Set di misura

Attenzione alla scala a passi di 0,5dB !

THD : 0,002% , THD+noise : 0,007%, THD+noise(A) : 0,005%

Intermodulation distorsion test (IMD) IMD+noise : 0,008%,  IMD+noise(A) : 0,006%

Il set-up utilizzato per i rilievi presenta impedenza di ingresso minima di 8Kohm (aumentabile a piacimento con potenziometro) e impedenza di uscita di 50ohm che viene ad aumentare in gamma bassa (a causa del disaccoppiamento capacitivo) fino a circa 230ohm a 20Hz. Ciò significa che se il DUT (device under test) avesse impedenza di ingresso di 460ohm (doppia, ma più di 20 volte inferiore ai canonici 10Kohm che rappresentano l’impedenza d’ingresso minima comunemente intesa come “accettabile” su pre/finali per utilizzo in Alta Fedeltà) si avrebbero -3dB a 20Hz causati dal disadattamento di impedenza. Ovviamente non è pensabile che un apparecchio presenti impedenza di ingresso così bassa…ma nell’improbabile ipotesi che esistesse credo sia giusto che venga evidenziato in quanto tale caratteristica genererebbe mancanza di linearità così come del resto lo farebbe con la maggior parte delle sorgenti presenti in commercio. L’impedenza di ingresso della scheda audio utilizzata (appunto 8 Kohm minimi costanti su tutta la gamma audio) non crea nessun particolare problema a nessuna uscita preamplificatrice che si rispetti (ne’ tantomeno a nessun finale).