Qualche consiglio sparso

ciao Massimo, mi chiamo Francesco xxxxx, sono un ragazzo di 29 anni molto appassionato di musica da molti anni, direi da quando sono bambino, ma che solo da poco ha iniziato a prendere seriamente la questione impianto da cui si ascolta. da ormai sette otto anni uso un impianto che è un riadattamento di un sistema da automobile ereditato da mio padre. Un amplificatore Audison Srx4 alimentato a corrente continua grazie ad un alimentatore da computer fisso al quale ho tagliato i cavi neri e gialli e uniti in due mazzetti per riuscire a dare la corrente ai due  poli con in più i vari ponti per fare accendere l alimentatore e l’ampli. Dall’ampli mando il segnale a un sub credo della focal riconato macAudio e a delle casse piccole e ormai malconce della Electronic Research da 30w. Per l’ascolto uso un giradischi Pro-ject debut  con puntina Ortofon Om10 ricevuto in regalo per la laurea da mio padre. Insomma io di mio non ho comprato nulla!! Ora visto che le casse iniziano a cedere: su una il tweeter non funziona più, ho iniziato ad informarmi su come migliorare il mio sistema. Mi si è aperto un mondo, un mondo che è frustrante per quante informazioni esistono e quanto queste informazioni spesso sembrano contradditorie. Siccome sono un poverello prima di spendere i miei soldi voglio essere sicuro che non sto pagando il marchio ma la qualità. Questo lo faccio con tutto, odio il marketing e il fatto che si dia importanza al nome di un brand. Per me è fondamentale la reale qualità di un prodotto. Così ho parlato con una persona che conosco per altri motivi e che lavora nel settore hiend per farmi consigliare e per imparare qualcosa su come orientarmi, si chiama Sifu Lin, lui costruisce cavi in Indonesia ,  la ditta si chiama Kenkraft Labs. Mi ha dato molti consigli, inizialmente parlava di impianti hiend, poi vista la mia ridotta disponibilita economica (1000-1500 euro) mi ha consigliato di comprare un amplificatore breeze audio tpa3116, una cinesata che vendono su aliexpress a 25 euro, ma che dice che funziona da dio sulle Grundig Box300, che ho cercato su internet ma che non riesco a trovare. Cosi mi ha detto di parlare con te e che ha letto delle cose tue e che secondo lui sei molto in gamba. Ti ho scoperto, prima non sapevo proprio chi fossi, ho letto delle cose tue e penso che abbiamo una filosofia simile, ascoltare per valutare. Così ho deciso di scriverti per chiederti consigli. Come posso imparare a riconoscere e scegliere bene diffusori ampli ecc. Cosa posso fare per migliorare notevolmente il mio impianto con quel budget? Ti allego qualche foto. Ho fatto anche dei video mentre suona ma non me li fa allegare. Se vuoi però te li giro con wetransfer.
grazie per la pazienza, a presto.

Gent.le Francesco
La risposta a molti dei tuoi quesiti la trovi leggendo con attenzione il sito (https://hifiaudio.altervista.org/ )…ci sono molte info ma volutamente sparse per premiare il lettore accorto.
Il marketing imperante odierno è qualcosa che fa venire l’orticaria anche a me, penso però che la suddetta lettura possa essere propedeutica per evitarlo…non dimenticando mai che tutto deve passare per la verifica dei fatti indipendentemente dai costi: fidati di chi ti dimostra ciò che dice e non di chi è bravo solo a fare chiacchiere. Non conosco la persona che ti ha parlato di me ma personalmente non mi azzarderei mai a consigliare un diffusore senza conoscere la stanza e la collocazione in cui andrebbe ascoltato. E te lo dico avendo in casa ben 4 cp di box 300 di cui pure un paio in vendita. Le 300 sono diffusori da scaffale per stanze di piccole dimensioni…ma se le poni a piedistallo distanti dalla parete di fondo praticamente senti solo il tweeter!
Per comprendere meglio questo genere di variabili acustiche ti consiglio di leggere con attenzione il “metodo di installazione diffusori”. Per una scelta (sommaria) del diffusore serve conoscere almeno: le dimensioni della stanza, la tipologia di collocazione che dovrebbe avere (a scaffale, a piedistallo, a pavimento), se è possibile accostare i diffusori alla parete di fondo (o se ci sono mobili che lo impediscono) e la distanza del punto di ascolto (le tue orecchie) dalla parete che hai alle spalle…e il tutto dando per scontato che la stanza sia mediamente arredata altrimenti possono subentrare pure problemi di eccessivo riverbero. Solo a fronte di queste info posso darti un parere sensato su una possibile scelta.
C’è poi un altro aspetto quando si inizia un percorso audio (…e non solo quando si inizia) che è tutto da verificare: do per scontato che a te piaccia il suono naturale…ma potrebbe anche non essere in quanto le abitudini di ascolto del proprio impianto sono molto influenti a tal riguardo (vedi l’ultimo editoriale del forum).
E’ quindi sempre consigliabile farsi l’orecchio con musica dal vivo NON AMPLIFICATA: è difficile valutare autonomamente la qualità di un sistema audio se non prendi confidenza con i suoni naturali in un teatro. Per quando riguarda il budget che hai a disposizione direi che è più che sufficiente per l’acquisto di un impianto vintage Grundig completo del periodo full CCI….ma devi valutare ascoltando se la qualità che certi apparecchi riescono a riprodurre (se correttamente installati) viene apprezzata dal tuo orecchio o magari preferiresti altro di più grezzo con i tuoi attuali gusti. Purtroppo il fare esperienza in prima persona è fondamentale in questo settore…e l’attuale periodo covid non aiuta di certo.
Cordialmente
Massimo Ambrosini

Buonasera Massimo, grazie per la tua risposta. Approfondirò le informazioni contenute sul tuo sito volando come un’ape di fiore in fiore per cercare, secondo un moto apparentemente casuale, il polline. Purtroppo ho pochissima esperienza di musica in teatro, ma conosco le sonorità degli strumenti, ho suonato in passato svariati strumenti ed ora ho ripreso. Sono figlio di un musicista, quindi non mi è mai mancato il contatto con innumerevoli forme di ascolto. Non è sicuramente la stessa cosa che sentire un’orchestra in teatro ma un minimo di familiarità con la naturalità del suono credo di averla. Inizio ad essere stanco di sentire crash di batterie a cui mancano le lunghissime code che riescono a dare quando li suono in saletta. Ecco forse ad essere sincero sono proprio i piatti delle batterie che mi hanno fatto capire che qualcosa nel mio impianto va cambiato. Che mi hanno fatto nascere la curiosità di provare ad ascoltare da qualcosa di diverso. Poi un tempo amavo bassi importanti, molto fisici, tattili direi. Alzavo il vplume dei bassi a palla per sentire il colpo in mezzo al petto. Ora sento la necessitá di una fisicitá della musica che vada ad equilibrarsi con un ascolto che riesca a tirare fuori i suoni più fini nascosti nelle frequenze e che mi porti anche a percepire la ricostruzione spaziale che avviene durante la riproduzione. Insomma qualcosa che mi faccia viaggiare avvicinandomi al viaggio di chi ha inciso. Non so se rendo l’idea. Per quanto riguarda la mia stanza da ascolto, è assolutamente minuscola. Io ascolto a circa due metri dalle casse e subito dietro di me ho il muro su cui poggio la schiena. Inoltre è all’ultimo piano col tetto storto ad aprire verso dove ascolto. Le casse sono praticamente attaccate al muro e spostate fra le due casse e di fronte più spostato a dx, per motivi di spazio, col cono rivolto verso il muro di fronte a me (praticamente io vedo il dietro) il subwoofer. La larghezza della stanza é un po’ meno di quattro metri con circa  160 cm dalla cassa in primo piano al muro laterale. Purtroppo non posso posizionarmi al centro a causa delle scale a chiocciola che arrivano su. Ti allego una foto.  Come situazione provvisoria oggi mi sono deciso a comprare delle Indiana Line Tesi 241, sono delle casse di dimensioni ridotte, con la possibilità di inserire una spugna nel reflex dietro nel caso in cui sistemate vicino al muro, come dovrò fare, i bassi rimbombassero troppo. Purtroppo le mie vecchie casse erano ormai inascoltabili e sono dovuto correre ai ripari. Così ho cercato qualcosa sulla base di quello che mi è sembrato di aver capito informandomi un po’ in questi giorni. Ma non escludo di poter comprare subito un altro paio di casse, così da poter fare anche dei confronti. Io ho anche il vincolo che la cassa posizionata vicino al muro laterale, quella in secondo piano, la devo appoggiare a un mobile di legno che copre la caldaia e che limita l’altezza della cassa a max 31 cm. E se la spostassi da quel mobile perderei la centralità fra le casse. Pensi che le Box 300 possano andare bene per la mia stanza? Grazie ancora per la tua risposta e andrò a leggere con ancora più calma le info sul tuo sito.  Un saluto.

Caro Francesco
Dalle foto che mi alleghi direi che la 300 può anche andare bene ma se la ascolti ponendoti appunto con le spalle a ridosso del muro posteriore…se invece ti poni più avanti ad ascoltare inizi ad avere carenza in gamma bassa. In alternativa si potrebbe provare una box 400 (comunque eccellente). Inoltre essendo un diffusore molto trasparente è altrettanto esigente sulla qualità del sistema a monte. Il fatto che i suoni ti si spengano prima anzichè avere il loro naturale decadimento armonico è grandemente causa anche dell’amplificazione e della sorgente. Se vuoi vedere un paesaggio in modo naturale attraverso tre vetri sovrapposti, devi curarti della trasparenza di ciascuno dei tre. La asimmetria rispetto alla stanza non è un problema (anzi…), certo avere un diffusore “appiccicato” alla parete laterale, se aiuta in gamma bassa non aiuta certo come definizione….ma ci si deve adeguare alle possibilità che si hanno.
Saluti
Massimo

Di nuovo buona sera Massimo! Intanto grazie mille per i tuoi preziosi consigli e per il tuo tempo, che al giorno d’oggi ha un valore inestimabile! Io ascolto solo appiccicato al muro e muovendomi per la stanza avevo notato la carenza di bassi in altre posizioni. Per quanto riguarda il diffusore attaccato alla parete un grosso problema è che noto con certi generi una marcata differenza nel bilanciamento del volume. Come se quello lontano dal muro fosse più libero di sfogare le frequenze e quello attaccato al muro le convogliasse in maniera più diretta al mio lunto d’ascolto. Che mi dici della trave sul tetto? Elemento di disturbo o elemento che smorza la rifrazioni? Comunque nel mio cambio di setup l’idea era di iniziare dai diffusori e poi uno step per volta salire fino a monte lungo la catena e cambiare anche le altre componenti. Hai qualche consiglio per ampli e giradischi? Ho guardato un po’ su internet e Box 300 o 400 non ne trovo purtroppo. Conosci qualcuno a cui possa rivolgermi che tratti questi articoli? Oppure ti vengono in mente altri diffusori più facilmente reperibili?
Grazie, F.

Buongiorno Francesco
É normale che in quella posizione tu abbia dalla cassa destra un livello di 3 dB superiore, ma essendo vincolato a quella posizione l’unico modo per ovviare è utilizzare il controllo di bilanciamento dell’amplificatore che hai o che acquisterai. Non preoccuparti invece della trave, in quella posizione può essere addirittura vantaggiosa. Le 300 e anche le 400 (nonché svariati altri diffusori) li trovi sul mercatino del forum ( http://hifi.altervista.org/viewforum.php?f=12  ) in cui puoi vedere anche la mia attuale lista usato. Per coloro che acquistano da me (info importante) nel caso non riscontrino adatto alla propria stanza il diffusore acquistato, c’è la possibilità di cambiarlo con altro modello fin quando non si trova quello più adatto al proprio ambiente senza rimetterci nulla se non le spese di spedizione. La soddisfazione personale nel poter risolvere un problema di ascolto ad una persona è per me prioritaria su tutto.  L’unico pericolo nell’iniziare da un paio di 300 è quello di ritrovarsi un suono tagliente dovuto semplicemente all’evidenza del suono della catena a monte. La trasparenza è sempre un arma a doppio taglio per cui è importante comporre un sistema full CCI se vuoi ottenere una soddisfazione all’ascolto che ti rimanga a lunga scadenza. Non ascolti cd quindi? Solo LP?
I consigli sugli apparecchi li trovi iniziando dal link “apparecchi rilevanti” sul mio sito…poi (ed è li che si verifica se il lettore è accorto) da molti articoli ci sono link ad altre pagine più nascoste…
Buona ricerca e buona lettura.
Cordialmente
Massimo