Miglior Grundig ?

Buona sera Sig. Ambrosini
Sono Massimo xxxxxxx da Como, vecchio appassionato audio ormai prossimo alla pensione e da qualche anno collezionista compulsivo di Grundig.
Per colpa sua! :))
Mi permetto il tono scherzoso perché mi sembra di conoscerla già da tempo, la seguo da alcuni anni e ho passato giornate nella lettura del suo sito internet, concreto e molto istruttivo a mio parere. Cosa rara.
Ho avuto occasione di ascoltare il mio V1700 con la sua radio a confronto di un suo integrato che ha un amico e devo ammettere che non mi aspettavo quel risultato. Tutti gli apparecchi che ho sentito a confronto di questo piccolo amplificatore Grundig si sono sempre dimostrati più violenti, meno rispettosi degli armonici strumentali, questo non è capitato invece col suo LT, anzi e mi tolgo sinceramente tanto di cappello per il risultato che ha raggiunto. Merita approfondimenti. Aspetto di andare in pensione per muovermi più liberamente e se non disturbo passare ad ascoltare qualcosa da lei.
Tornando ai Grundig lei è bravo a non sbilanciarsi troppo consigliando non alcuni modelli ma alcuni anni di produzione, possibile che non ci sia un modello che preferisce rispetto ad altri?
E rispetto a questo, se può indicarmelo, come si colloca il mio V1700 ?
Un caro saluto e grazie di esistere 🙂
Massimo

Gent.le Massimo
Sono lieto di avere questo genere di “colpe”… 🙂
Per quanto riguarda l’indicazione su quella che può essere la miglior amplificazione Grundig non è che non voglio fornirla è che proprio mi troverei in imbarazzo a scegliere dal momento che le differenze talvolta tra alcuni modelli sono talmente lievi che una qualunque variabile “non prevista da progetto” comporterebbe una differenza maggiore. Una semplice vite spanata sul coperchio comporta un peggioramento che non è errato valutare di un ordine di grandezza ben maggiore della differenza presente tra due diversi modelli full CCI. E questa è solo una delle decina di variabili interne possibili che un prodotto che ha quarant’anni può avere.
Il V1700 ha di bello che, se non è incappato in qualcuno che ne ha modificato, alzandola, la taratura della corrente di riposo (…quelli che hanno capito tutto crescono come i funghi dopo un temporale…), ha nella sua semplicità (avendo una piastra unica e praticamente nessun cablaggio interno) il vantaggio di avere molte variabili in meno rispetto alla media degli altri apparecchi.
Diciamo che i modelli che personalmente preferisco sono anche quelli che spesso si trovano in condizioni operative non ottimali. In genere tutti i sintoamplificatori (non solo la serie larga…) e gran parte dei compatti sono ottimi (purchè non siano i modelli con loudness non disinseribile). Attenzione ad alcune indicazioni presenti sul forum “Ottimizzazioni” ( https://hifi.altervista.org/viewforum.php?f=20 ) che possono venire molto utili su alcuni modelli.
Nessun disturbo se vorrà passare per l’ascolto di un sistema LT
Cordiali saluti
Massimo Ambrosini