Meeting Latina

13 Settembre 2008

I commenti alla giornata

UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE AL PATRON DI CASA ED AL PADRE PUTATIVO PER LA LORO CORTESIA ED IL PACATO ENTUSIASMO NEL ORGANIZZARE QUESTO MEETING …
ABBIAMO AVUTO DELLE CONFERME E DELLE SORPRESE MA AL DI LA’ DI TUTTO LE PERSONE FANNO LA DIFFFERENZA E OGGI C’ERANO !!!!!
GRAZIE ANCORA E ASCOLTIAMO SEMPRE CON L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’ESSERE ……..
lovemax


Mi associo volentieri al tuo commento sul meeting di Latina. Non sono nuovo di questi incontri, pertanto sono abbastanza abituato al risultato delle prove. Sorprendente però ancora una volta il suono delle SL1000, che mi ha accolto all’arrivo. Sebbene le piccole torri Grundig fossero poste in un ambiente troppo grande per esaltarne appieno le doti, riuscivano a restituire un suono sul medio alto in grado di catturare e affascinare l’ascoltatore. Desidero ringraziare naturalmente Alfredo per la sua affabile ospitalità. Un elogio particolare merita senz’altro la sua collezione Grundig: accedere nel luogo dove egli conserva ordinatamente i teutonici cimeli, mi ha fatto lo stesso effetto che si prova nello scoprire un tesoro. E un grazie a Massimo, come sempre ineccepibile nello spiegare i misteri della riproduzione Hi-Fi, e a tutti coloro che hanno partecipato al meeting. E’ sempre un piacere ritrovare le persone incontrate precedentemente e conoscerne di nuove.
Ciao
Antonio


Sono nuovo del forum ma non dei meeting Grundig…in quel di Latina c’è stata una nuova interessantissima dimostrazione di ciò che questi impianti sono in grado di regalare all’ascolto…mi unisco ai ringraziamenti all’amico Alfredo per aver gentilmente ospitato la manifestazione, e a Massimo per la visita “serale” con annessa prova presso la mia abitazione, dove non ha lesinato consigli malgrado la stanchezza della giornata trascorsa.
Spero di poter partecipare ancora in una delle prossime occasioni che si terranno al centro Italia
Giampiero


Innanzi tutto, abbiamo trascorso una piacevole giornata in compagnia di persone che condividono la stessa passione. Tutto questo grazie alla cortese ospitalità di Alfredo.
Per quanto riguarda gli apparecchi grundig, ho sentito più o meno quello che mi aspettavo. Di apparecchi non G., abbiamo provato un cd35 modificato zero oversampling che andava peggio dei G. o dei lettori modificati LT e penso che il proprietario stesso condivida la mia opinione. Io ho portato un Lenco 78 con testina shure e stilo N91G.
Su quest’ultimo, essendo parte in causa, non mi pronuncio.
ciao. paride


Condivido in pieno quanto già detto da Paride (un grazie ad Alfredo per l’ospitalità). Purtroppo sono mancati confronti diretti con HIFI tradizionale, forse il motivo è che eravamo quasi tutti GRUNDIG dipendenti !
Un saluto a tutti.
Ugo


Questo aspetto dei meeting dovrebbe in teoria essere curato in modo molto attento. Giova ricordare che molti si affacciano a questi incontri allo scopo di conoscere e giudicare il suono “Grundig”. Va tenuto presente però che non c’è modo di farsi un’idea precisa sul valore dell’impianto se non facendo un confronto diretto. Alcune variabili vanno considerate.
Il padrone di casa può non aver realizzato il miglior compromesso casse/ambiente .(per le ragioni più varie). L’ambiente stesso è completamente sconosciuto al visitatore.
Così può capitare di sentire commenti del tipo “si è carino ma a casa mia va anche molto bene” . Colgo l’occasione di poter citare una volta tanto un’esperienza post-meeting.
Approfitto dell’amicizia con la persona e della sua propensione a non avere idee preconcette sull’hifi. Bene nel dopo cena di sabato siamo andati io e Massimo a casa di questo amico con l’intento dichiarato di mostrargli la superiorità del piatto Grundig sul suo ipercostoso analogico(oltre 3000 Euro sul mercato dell’usato). Premetto che l’amico ha preso ampli e casse Grundig , ma sul piatto aveva riserve. Io stesso a casa sua gli confermavo che non era sgradevole in più di una occasione. Al confronto le evidenze superavano le mie aspettative non di poco.
E il piatto esoterico è finito sul mercato. Teniamolo presente nei prossimi meeting che il confronto è un’arma imprescindibile per porci al riparo da facili critiche.
Di questa esperienza comunque rimane l’opportunità data ai nuovi di affinare le conoscenze e il sempre piacevole incontro con i vecchi amici.
saluti Alfredo


Alle parole di Alfredo che condivido pienamente aggiungo solo una considerazione: circa una ventina le persone presenti ma nessuna che abbia portato uno che sia uno apparecchio “eso” da mettere a confronto!  Credo quindi che la maggiore utilità da questo meeting l’abbiano tratta le persone che hanno già messo da parte le loro costose (il più delle volte) apparecchiature e sono quindi più interessati a come ottimizzare il proprio “nuovo” sistema CCI. Per i neofiti spero che una pulce nell’orecchio sia loro entrata comunque, anche se mancando il paragone diretto si torna sempre a casa raccontandosela alla maniera: “sì un bel suono ma….anche il mio impianto suona bene o forse anche meglio”…..
Ah….tra ieri e l’altro ieri ben due persone mi hanno chiesto se ho lasciato scritto qualcosa sul ciccillo da lasciare ai miei figli…..la cosa da un lato mi ha divertito ma dall’altro mi ha fatto sentire un po’ vecchio  🙄
Pregherei tutti coloro che hanno partecipato di lasciare un loro commento alla giornata (al fine di preparare una pagina da porre sul sito).
Grazie!
Massimo


Ho partecipato al mio terzo meeting cercando di proporre qualcosa di nuovo, ma purtroppo gli arrivi sfalsati dei partecipanti ha richiesto di dover più volte ripetere gli stessi esperimenti, con la conseguenza che alle 17,00 c’era ancora gente nuova che arrivava. Ho quindi preferito lasciare spazio ai neofiti ed ho rinunciato alla prova dei sintonizzatori (avevo portato un pesantissimo revox b760 che mi sarebbe piaciuto confrontare con i grundig). E poi io sono un inguaribile cuffiofilo, a volte un elemento di disturbo, ma cosi è ed ho fatto qualche confronto, insieme a due o tre altre persone. Ovviamente, i risultati sono stati controversi, e non poteva essere diversamente, dati anche i diversi gusti in tema di cuffie. Per me la Akg k1000 era la migliore, per altri meglio la k340, per Alfredo, ovviamente, la Grundig era insuperabile. Sulla gradibilità delle cuffie sono in corso degli studi secondo i quali la piacevolezza dell’ascolto in cuffia dipenderebbe anche dalla conformazione della testa e del canale uditivo. In estrema sintesi: a testa grande cuffia aperta, a testa piccola cuffia chiusa. Complessivamente piacevole e positivo, il meeting è stato per me un’occasione per conoscere nuove persone, come Paride ed un tecnico qualificato come Sinclair, con cui condivido la passione per le cuffie e con cui ci vedremo anche per altri scambi. Una conferma di cose di cui oramai sono ben convinto ed una occasione per chiarire direttamente con Max alcuni piccoli dubbi, ma anche l’evidenziarsi della opportunità di una attenta programmazione degli eventi per evitare che diventino inutili per i grundighisti di vecchia data. Un’idea potrebbe essere quella di dividere gli incontri in due parti, in modo rigido: una di informazione per i nuovi ed una a tema da cambiare ogni volta. Un saluto a tutti, ma soprattutto alla santa donna della moglie di Alfredo che ha tollerato l’immonda sarabanda sorridendo, senza farci sentire un’orda barbarica.
Felice musica
Guglielmo


io non sono nuovo a questa esperienza e come sempre sotto la guida attenta di Ambrosini ( al quale non sfugge mai la minima variante peggiorativa) si puo constatare con le proprie orecchie ciò di cui è capace di tirar fuori un impianto del genere in diversi setup di casse ,pre, finale, integrato, cd grundig, cd/dvd commerciale modificato lt, cd philips 960 mod. lt, ecc
quello che è mancato si è detto sono stati i confronti diretti che, per i nuovi ascoltatori cci avrebbero potuto essere il giusto documento che non avrebbe lasciato adito a dubbi.
Purtroppo senza confronti diretti è praticamente impossibile dare un giudizio assoluto ma ciò nonostante le emozioni d’ ascolto che sono state capace di fornire le sl1000 (sia pure in pochi passaggi per via della sala troppo grande per un diffusore del genere, ricordo che le sl1000 hanno in dotazione due coni di dimensioni ridottissime)sono state da brividi,offrendo naturalezza ai massimi livelli.Unico confronto è stato l’ inserimento di un giradischi lenco anni 70 ottimizzato da Paride su base di legno pesante e con montata un testina shure e relativa puntina m91g che pur presentando al confronto di un grundig ps1020,ad un ascolto attento, una maggiore compressione armonica non ha sfigurato ,a mio giudizio, in termini di coerenza e concretezza timbrica.Come sempre la giornata e trascorsa in compagnia di piacevoli amici con la passione per la musica ,resa possibile dal grande Alfredo che si è reso carico di organizzare il tutto in maniera perfetta, al quale va il mio personale ringraziamento. Per chi avesse la curiosità di voler partecipare ad un meeting ma non lo fa perche non lo ritene interessante ,dico che perdono l’ occasione di avere a che fare con una persona con la quale poter discutere e confrontare le proprie idee avvalendosi di una competenza vera sempre piu rara da tovare. per chi avesse intenzione di organizzare un meeting dico solo di preoccuparsi di procurare impianti di alto livello da confrontare , allora si se ne verdanno delle belle  😀
p.s. grazie di cuore a Paride e Ugo per essersi offerti gentilmente di darmi un passaggio.
Eduardo


Rispondo a questo thread in quanto è partito tutto (o quasi) da qui. Sono un autocostruttore, elettronico per passione e, fortunatamente, anche per lavoro (non nel campo audio però).
L’autocostruzione per me è un modo di unire due delle passioni che ho, l’elettronica e l’audio, costruisco sopratutto perchè mi diverte farlo, non per presuzione di poter ottenere risultati migliori in assoluto. Certo, con l’autocostruzione sono riuscito ad ottenere molte soddisfazioni e, cosa di non poco conto, a non sborsare cifre “folli” (…certo che poi tutto è relativo, però…), però, da sabato ho capito che c’è almeno un altra strada che promette altrettanto bene, forse meglio per il rapporto qualità/prestazioni. Finite le presentazioni, ritorniamo in argomento, purtroppo, causa innumerevoli contrattempi non sono riuscito a partecipare al meeting in oggetto, però con l’occasione ho potuto contattare Alfredo il quale si è dimostrato di una disponibilità unica e si è offerto di farmi sentire il suono Grunding in un altra occasione. Non mi sono fatto fuggire l’occasione Wink quindi appena ho potuto ho fatto un salto da lui…portandomi dietro qualche altro curioso.
Prima di commentare il suono che ho sentito, voglio sottolineare la sala audio di Alfredo…credo che per un amante Grundig sia come il paese dei balocchi Laughing non credevo di poter avere a disposizione molti dei modelli grundig di cui avevo letto sul sito….davvero notevole. Il suono Grundig?
Suonano! bene, dannatamente bene. Come dicevo alla fine ad Alfredo, potremmo discutere se ci sia o meno di meglio o di comparabile, ma certo è che la prestazione è di alto livello…se consideriamo il rapporto qualità/prezzo allora veramente non c’è quasi storia. IMHO quello che stupisce di più nel suono grundig è la ricchezza di armoniche…che poi si traduce in strumenti più naturali e un ambienza più reale. Consiglio a tutti, senza riserve, ad ascoltare un impianto Grundig…è un esperienza da fare, ritara molte cose… qualche critica…non ad Alfredo che è stato squisito:
1) i Grundig suonano si simili su molti aspetti, vedi sopra, ma tra i diversi impianti ho sentito differenze evidenti, tanto che in 4 avevamo almeno 3 pareri diversi su quale impianto suonasse meglio….anzi che incontrava più i nostri gusti (a suonare suonavano bene tutti).
la metto tra le critiche perche leggendo il sito si capisce, almeno io avevo capito cosi, che i grundig suonano tutti uguale…e imho non è totalmente vero, almeno per quello che ho sentito.
2) cavi che si toccano, installazione: sempre leggendo il sito si capisce una attenzione fuori dalla norma nell’installazione…e questo può spaventare (e far desistere da un ascolto per…impossibilità di seguire i consigli), invece da Alfredo, almeno gli impianti più semplici, erano messi li come può stare in una qualsiasi condizione media (cioè su un mobile con i fili sul mobile) e il risultato era li uguale.
3) le SL1000 sono direttive come un bisturi  🙂
bè, questo è quanto.
smetterò di autocostruire i miei apparati?… no, non credo…una passione non può essere sopita cosi.
Metterò su un impianto Grundig?….forse, il problema è lo spazio…ma se trovo il posto per un receiver…..  😛
il suono Grundig è migliore del mondo?…non lo so…a memoria il mio ricordo va ad altri impianti ascoltati (pochi per verita.. forse 2 o 3 e tra l’altro molto particolari -leggi componenti particolari e diy spinto-) che mi fecero un impressione perlomeno analoga, certo che a distanza di tempo il confronto ha poco senso…senza contare poi l’aspetto ambiente…comunque secondo me l’ascolto Grundig o CCI è un esperienza da fare…
Ringrazio ancora una volta Alfredo per la disponibilità dimostrata, grazie anche a nome dei miei amici.
marzio


Caro Marzio,
nel ringraziarti publicamente per le tue parole gentili desidero puntualizzarti solo 2 cose:
A)tra le prove che non sono state fatte quelle di sostituzione di un apparecchio con un altro forse ti avrebbero reso più evidente quanto andiamo ad asserire da tempo. Cioè che questi oggetti CCI suonino in modo sostanzialmente indistinguibile l’uno dall’altro.
Vero che impianti interi ,quindi con casse differenti e posti si nella stessa stanza ma in posti diversi, presentino diferenze all’ascolto anche consistenti.
B) Le regole di installazione forse non sono chiarissime, ma Massimo lo ha detto e forse anche scritto più volte che i cavi quando rimangono sullo stesso piano delle elettroniche (e quindi non devono toccare il muro nè il pavimento)non necessitano di particolari attenzioni.
Infine è con grande piacere che saluto la tua partecipazione al forum.
Quando le persone son aperte ,intelligenti, capaci di mettersi in gioco senza timore anche di dover riconoscere che qualcosa vada meglio , ebbene ad avercene tipi come te.
Non è roba frequente.
Ciao Alfredo