B&W

Buongiorno Sig. Ambrosini
Ho letto con molto interesse il suo sito e devo dire di essere rimasto affascinato dalla sua pagina “apparecchi rilevanti” zeppa di apparecchi che neppure conosco ma anche costernato di non vedere tra i diffusori da lei preferiti neppure una B&W, è una scelta motivata dal costo molto elevato dei migliori modelli di questo marchio? Suppongo possa essere così dal momento che non vedo neppure elencati altri marchi blasonati come Sonus Faber o Avalon. Quali sono le suo preferenze tra questi? Preferisco non elencarle il mio impianto perché vorrei da lei una risposta il più libera possibile.
Grazie
Maurizio xxxxxxxxxx

Gent.le Maurizio
Gli “Apparecchi rilevanti” sono un elenco totalmente libero da qualunque vincolo di costo ma solamente attento alla capacità degli apparecchi di avere una adeguata propensione alla naturalezza. Purtroppo questo termine risulta troppo spesso usato fuori luogo, per indicare cioè suoni che non hanno nulla a che vedere con la sonorità strumentale naturale (…che è possibile ascoltare in un teatro senza alcuna amplificazione). I diffusori in produzione dei marchi da lei citati mi risulta siano attualmente tutti diffusori con caricamento bass-reflex della gamma bassa. Questo consente di avere, sulla carta, un’estensione in frequenza maggiore in gamma bassa (…in camera anecoica perché poi in ambiente potrebbe essercene anche troppo di basso a causa dei rinforzi delle pareti…vedi qui ) e per contro una minor coerenza della gamma mediobassa e media ovvero la gamma che a causa dell’emissione dal tubo di accordo con fase diversa (anche opposta) subisce parziali cancellazioni o sommatorie col segnale emesso direttamente dal woofer. Questo problema è congenito di tutti i reflex (classici o meccanici ovvero con radiatore passivo) e non è in alcun modo ovviabile. Perché quindi continuare ad incorrere in tale gap? Perché a fronte di appassionati sempre meno educati all’ascolto naturale (nonché scevri da qualunque nozione di acustica) diventa più importante presentare un dato tecnico rilevante di estensione di risposta in frequenza per determinare una scelta di acquisto.
Personalmente sono molto sensibile all’anomalia del reflex…c’è chi mi ha messo alla prova anche alla cieca ma ho sempre individuato “il suono del reflex”.
In ambito B&W ho apprezzato in gioventù le DM6 (sospensione pneumatica) anche se riascoltate oggi beh…ci sono diffusori nel suddetto elenco che sono molto più coerenti e musicali e che per questo vanno oltre le mode del momento…la qualità, quando realmente presente, non passa mai di moda.
Saluti
Massimo