9° Meeting Ravenna

19 Maggio 2012

i commenti alla giornata

Cari iscritti, aspettavate di leggere qualcosa sulla giornata di sabato? Anch’io! Very Happy
Ehhh già, adesso scriverò qualcosa e tutti i pigroni in coro dopo scriveranno: post completo, ringraziamenti a Massimo e moglie, 2 righe e la coscienza si è lavata! Very Happy
Inizierei con il fare i complimenti a Massimo (si è beccato anche un applauso) per come è riuscito a fare suonare le Aktiv. E’ sbalorditivo ascoltare la nuova installazione, con relativa modifica, su piedistallo Bose.
Un concentrato di fluidità, impatto in gamma bassa da sub, medioalta e alta imbattibile. Una timbrica irripetibile con altri diffusori, a mio parere. Ascoltare un pianoforte con Aktiv ed SL1000 è diventata una scelta difficile perchè mentre con la Sl1000 si ottiene una naturalezza incredibile ma leggermente ovattata sulle note più basse, (sempre per i miei gusti) con le Aktiv si sente ogni piccolissimo dettaglio in gamma alta mantenendo comunque la fedeltà riprodotta anche sulla gamma bassa, nonostante sia equalizzata.
Un bel voto anche all’esecuzione svolta dall’MA50 che in accoppiata alle DSL sono sempre il miglior connubio.
A proposito di DSL, l’ultima modifica è perfettamente udibile e una buona chiaccherata ha potuto svelare ancora una volta quanto sia stato bravo il progettista della SL1000.
Con quest’ultima modifica si è percepita una maggiore libertà rispetto al precedente progetto e come promesso da Massimo, i possessori possono godere di questo aggiornamento ancora una volta.
Un concentrato di trasparenza e potenza è il finale MA50 che ci ha accompagnato per più di metà meeting.
Peccato che l’unico amplificatore disponibile per confronti sia stato un Spectro Acoustics, non malvagio ma lontanuccio dal suono che produce un LT.
Buon ascolto anche con le Rogers 3/5a-15 Ohm.Questo precedente modello rispetto al successivo in possesso di Massimo, sfodera una gamma alta decisamente superiore, avvicinandosi sempre più al miglior 2 vie Grundig.
Sempre bello l’ascolto delle Dalquist, la possenza e l’ampiezza sovrastano la raffinatezza ma sempre molto vicine al suono di riferimento.
Unico diffusore portato dall’esterno è stato quello costruito da un iscritto con componenti Monacor che se pur bello e non malvagio all’ascolto non ha raggiunto la qualità conosciuta per via del reflex.
Ottimo lo stato di conservazione e buon suono (se non perchè difettoso su un canale) l’RTV 1040 di Raffaele.E’ sempre bello ascoltare il sound CCI da un apparecchio così affascinante con il suo design anni ’70 e soprattutto è ottima la presenza del proprietario e tutta la sua banda piacentina! Avete presente i componenti di “Amici miei”? Il Melandri, Sassaroli, etc,.
Tornando a noi con due parole su quello che ho portato e confrontato.
Premetto che l’all in one è un prototipo e che essendo progettato e finito da Zalman (il solo telaio) rimane un prodotto molto fine e robusto come design ma andrebbero riviste, sostituendole e modificandole, alcune parti per poterlo far suonare al 100% CCI.
Quello che più importava far capire è che è possibile far coesistre la multimedialità in un apparecchio completo di monitor touch screen,tastiera, telecomando, in una catena full CCI e che la differenza all’ascolto tra questo apparecchio e un lettore non controllato è quasi simile!
Si, è proprio così….un CD7550 telecomandato + un piccolo pallino di stucco per il fissaggio diffusori sulla spina hanno reso quanto lo “Zalman”, cioè due apparecchi parzialmente CCI, nonostante il 7550 fosse full CCI come progetto.
Per il cd 7550 portato da me non faccio commenti ma vorrei tanto che altri scrivessero le proprie impressioni, Massimo in primis!
Ultimo e più importante aspetto che ho tenuto come la ciliegia sulla torta, è quanto sia stato commovente ascoltare e riprendere (prossimamente si potrà vedere su youtube) il discorso di Massimo.
Non capita tutti i giorni di sentire un MAESTRO spiegare le differenze che passano tra un evento registrato ed uno live, tra un posizionamento errato ed uno corretto di un’installazione diffusori e su che base la scelta dello stesso, la spiegazione e dimostrazione di come suona con un cavo di segnale posato a terra ed uno sollevato da panno, una rivista posata sull’apparecchio, la differenza che si può udire posando apparecchi direttamente a terra (fuori dalla stanza) o opportunatamente sollevati, spiegato e dimostrato cosa cambia chiudendo un reflex ad una cassa progettata per funzionare come tale.
Il tutto con una calma e padronanza di se simile ad un professore mentre insegna ai propri alunni. Che personaggio ragazzi!
Ultimo aspetto degno di essere citato è l’incontro. Rivedere Massimo e gli iscritti e passare del tempo insieme è una gioia inspiegabile, và solo vissuta. Inutile dire che il saluto per la partenza verso le proprie case è malinconico. Grazie Massimo e Monica per l’ospitalità e per i mini-muffin di casa Ambrosini!
Dimenticavo,  ho soggiornato anche il sabato sera e….che risveglio dopo lo scossone del letto e mobili Very Happy
Saluti a tutti e……scrivete…scrivete anche voi mannaggia!
Andrea Loberto


Giornata piacevolissima, ottimo come sempre il padrone di casa…   3 cose che mi rimarranno impresse:
La completa spiegazione di Massimo su cosa dovrebbe fare un impianto di “alta fedeltà”, puntualmente ripresa da Mario che si è impegnato a caricarla su Youtube…
La prestazione delle Rogers Ls3/5a con il full cci (finale LT 50 di Alfredo aggiornato)
Le nuove DSL di Mario che hanno riprodotto un pianoforte così credibile che sembrava collocato in stanza; mai sentito nulla di simile…
Grazie ancora una volta Massimo per questa splendida iniziativa
un saluto a tutti,
Massimo


Veramente un bellissimo meeting per come l’ho vissuto io…ed è il primo in cui addirittura si arriva agli applausi Very Happy
Notevole è stata la partecipazione e direi che lo svolgimento mi è parso piuttosto interessante.
Molto bello ed interessante (oltre che bensuonante in quanto parzialmente CCI) l’allinone portato da Andrea che si potrebbe rendere anche full CCI in telaio di dimensioni meno profonde e (finalmente) si ottempererebbe alla mancanza di una sorgente attuale (costruita da zero e non modificando apparecchi esistenti) full CCI. Questo ovvierebbe a uno dei due vincoli (l’altro è la misura sul CCI…) che mi hanno sempre frenato dalla commercializzazione degli LT : la mancanza di una sorgente full CCI che permetta all’amplificazione di esprimere la sua potenzialità effettiva. Vedremo…per ora non posso che fare i miei complimentio ad Andrea per l’ottimo lavoro svolto e lo invito (magari aprendo un thread dedicato) ad illustrare, anche con foto, le caratteristiche della sua creatura.
Come al solito invito tutti i partecipanti a postare a seguito le proprie impressioni…quando si lavora tutto il giorno si ha ovviamente piacere di ricevere un feedback su quanto è stato il proprio operato.
Grazie a tutti!
Massimo

Mi associo agli altri nei ringraziamenti a Massimo e famiglia per l’ospitalità.
Del meeting mi ricorderò in particolare:
1) La lezione del Prof. Ambrosini
2) Le “simpatiche” riprese di Mario
3) Il mitico all-in-one, che se fosse un po’ più piccolo sarebbe perfetto. L’idea è davvero molto bella.
CCarlo


E’ stato il primo meeting a cui ho partecipato.
Grazie, prima di tutto, all’ospitalità dell’intera famiglia Ambrosini a cui auguro un sereno postsisma. Io ne ho vissuto qualcuno (1962,1980) e so cosa significhi. Per il resto ….. non so da dove cominciare. Comincio dalla fine a cui in pochi abbiamo partecipato: Chopin (credo) e B.B. King in vinile ascoltati in mansarda con le DSL modificate. Mario …. piangeva. Due ascolti (tutto il brano) in assoluto silenzio e completamente avvolti dal suono. Stessi brani ascoltati qualche ora prima con le DQ10 che ho riascoltato dopo decenni. Bé….. la differenza c’è. Ottime le SL1000 per profondità (il finale del brano di Chopin). Di pianoforte me ne intendo. Lo ascolto da neonato per via di mia madre. Ho ascoltato il timbro del pedale. Le Rogers purtroppo le ho ascoltate distrattamente per via di un caffè volante con la compagnia piacentina: un attimo di goliardia. Grandi le Aktive20 e INTERESSANTISSIMO l’all in one di Andrea. Complimenti. Fallo solo meno profondo ma sempre imponente. Sarà il compattone del futuro. Mi offro per una consulenza sul design. Del frontale non cambierei quasi niente. Molto bella la “lezione” iniziale di Massimo con gli ascolti subito dopo. Massimo, ti ricordi la questione dei fischi sul pezzo dei Nirvana e della profondità e durata/estensione degli stessi? Ho capito tante cose. Un solo appunto, rimarcato durante il meeting da Mario Asciuti. Con questi benedetti “userid” non riesco a collegare le persone agli “userid”. Io sono Nicola, quello di Benevento che non ha fatto dormire Mario Asciuti per il CCi notturno. Più alta fedeltà di quella! Saluti, alla prossima.


Ciao a tutti,
sabato ho passato veramente una piacevolissima giornata in compagnia di tutti voi. Prima di tutto GRAZIE a Massimo ed alla sua famiglia per la gradevolissima ospitalità. Poi volevo salutare i nuovi amici conosciuti, persone di una simpatia e compagnia squisita. Il meeting in sè è stata un’esperienza notevole, dall’inizio alla fine, la giornata è volata, gli ascolti sono stati tutti incalzanti e coinvolgenti, dalle sl1000 alle DSl, dalle aktiv alle roger passando per il cd modificato di Andrea e l’All-in-One, e per ultimo ma non d’importanza l’ascolto in mansarda, un tempio del suono. Non me ne voglia nessuno ma descrivere non è mai stato il mio massimo e comunque scriverle mi sembra un pò di sminuire quello che effettivamente è stato ed ho provato. A breve comunque, per ovviare questo mio deficit, posterò le più di 200 foto che ho scattato, un piccolo reportage della giornata; per il video di massimo ci vorrà una piccolissima attesa in più, giusto il tempo necessario per tagliarlo e convertirlo in file di dimensioni meno generose dell’originale (più di venti minuti!!)
Un saluto particolare a mario, nicola, gere e rama.
Grazie ad Andrea e Mary, due amici veri..
Ciao
Vito

Prima occasione per venire ad un meeting nonostante collezioni Grundig gia da qualche anno, per via che vivo al estero.
Punti salienti per me:
– Le aktiv 20, semplicemente magiche;
– Il confronto tra Dahlquist e 850 professional: le seconde superavano abbondantemente in trasparenza quello che e’ da molti definito uno dei diffusori migliori mai prodotti!
– pianoforte a confronto su SL-1000/DSL ed altri 3 vie;
– Limpidissima dimostrazione della perdita di immagine e del rimbombo quando rispettivamente si spostano le SL1000 dal muro ed elimimano le tende;
– bella la dimostrazione delle box 300 che ‘suonano anche al contrario’, insomma con la parte posteriore in avanti!
last but not least:
– la bellissima compagnia;
– la incredibile disponibilita di Massimo nel sistemarmi una PS-1020 e procurarmi GT2, ritirarmi le 2500a nonostante woofer attenuato sulla fiducia;
– tornato a casa (dopo 20 ore di macchina) e riscoprire dopo qualche anno (causa mancanza GT2) le magia del vinile quando non speravo piu’ di ritrovarlo, sulle Aktiv 30 appena modificate!
Ciao,
Fabio

E dell’ascolto dell’ampli LT con…due resistenze da 10 ohm in serie alle uscite (per simulare un ampli ad alta impedenza di uscita) nessuno ha voglia di parlarne?
Certo Massimo, credevo che tralasciando qualcosa qualcuno mi aiutasse a ricordare…
Inserito le resistenze in serie si avvertiva la similitudine di un valvolare, una gamma medioalta più colorata ed evidenziata e un basso più esile.
E’ consuetudine autocostruirsi una monovia con un Fostex in fibra di banano, per una timbrica del genere.
Adesso mi prenderà in giro qualcuno ma esiste veramente ed è l’usatissimo Fe126e.
Ciao
Andrea Loberto

….certo è che ci mancava solo il terremoto…….Non è che gli ampli di Massimo dopo la scossa sismica vibrano meglio??? Very Happy Very Happy Very Happy
Grazie a tutti i partecipanti per la simpatia, disponibilità, e grande complicità. Mi sembrava di fare parte di un gruppo di amici “per la pelle”. E’ questa la sensazione che si ritrae frequentando “grundighisti” doc!!
Sempre altissimo il livello di ospitalità offerto da Massimo e dalla pazientissima moglie, Monica, che ha molto ben tollerato un viavai interminabile di gente, amplificatori, casse, altoparlanti fili e cotillons!
Degli ascolti, quello che mi ha colpito di più……le DSL aggiornate con il vinile di BB king ascoltate la sera del sabato in pochi su in mansarda……l’evento era “dal vivo” nel vero senso della parola…
Fantastiche le Aktiv 20 e le 850ap, incredibili come al solito le sl 1000.
Interessante il peggioramneto indotto dalla resistenza da 10 ohm, sembrava di ascoltare un valvolare……..!
Interessanti le Rogers ls 3/5a da 15 OHM, molto vicine alle Grundig, anche se poi al confronto diretto ne uscivano con le gambe rotte, come pure le dahlquist….insomma non c’è niente da fare, meglio delle Grundig non c’è nulla.
Straoridnarie, come al solito, le box 300. Ne abbiamo ascoltata solo una e sembrava che ce ne fossero due…….!!!
Bellissimo il computer all in one proposto da Andreone, bello…veramente bello….di sicuro il punto di partenza per una sorgente mutimediale e multiforatp full cci…..basterebbe solo un finale ed un paio di diffusore per ottenere un impianto con i fiocchi!
Bellissimo il RTV 1040 di Rama, dal suono full cci……
Un meeting che è servito per confermare alcuni importanti assunti sul corretto posizionamento dei diffusori e delle elettroniche e per impararne altri…..e poi…la grande lezione di Ambros il cui video è mio e …..no lo do a nessuno…….. Very Happy Very Happy Very Happy
…scherzo ovviamente……appena possibile lo invio ad Andrea che provvederà a “metterlo” su you tube….
Sicuramente da ripetere.

Mario Asciuti


ekkime qua!

per quel che mi riguarda la partecipazione al meeting era mirata a quattro cose:
– sentire con le mie orecchie le potenzialità del CCI Allinone
– vedere come andavano posizionate le palline di stucco sul piedistallo e sentire l’influenza
– ritrovare una bella compagnia
– assaggiare nuovamente i taralli di Mario
per la prima cosa devo dire che sono rimasto molto colpito, per quel che mi riguarda l’idea è buona e, seppure nella sua distanza dalla sorgente CCI perfetta, ciò che ho sentito e soprattutto le dichiarazioni di Massimo riguardo la possibilità di una completa ottimizzazione CCI del prodotto mi fa sperare in bene. i file da me portati, King Crimson e Marcin Wasilewski Trio, mi hanno fatto sentire come la stoffa sotto c’è.
per la seconda cosa posso dire: finalmente ho capito!!! Very Happy
per la terza i miei migliori complimenti a tutti, dopo le tre ore di viaggio sulla famigerata romea la giornata è stata assolutamente piacevole!
sulla quarta stendiamo un velo pietoso, il buon mario sto giro mi ha messo in dieta e sono arrivato a casa con tanta di quella fame che mi sono sparato una bruschettona con peperoni, salsiccia e cipolla…poi c’è stato il terremoto!
mi ha impressionato anche la prova delle resistenza messe in serie, nell’ascolto ho ritrovato alcune sonorità che avevo incontrato negli anni e che mi avevano sempre lasciato un punto interrogativo sulla bontà sonora di apparecchi con tale comportamento. ora devo dire che ne ho capito di più.
come al solito dopo il meeting l’impianto dorme…ogni volta che succede trovi un suono sempre migliore, in particolare le nuove DSL mi sono piaciute molto molto, per cui temo un po’ nell’ascoltare la mia istallazione precaria…
nota: il CCI se da un lato rende piacevole praticamente ogni disco dall’altra riesce a mettere in luce in maniera quasi imbarazzante persin il posizionamento dei microfoni sul pianoforte che abbiamo ascoltato!
ultima: un sincero grazie a Massimo per l’ospitalità e per la pazienza nel spiegare di tutto di più sulla musica riprodotta e sul come sentirla al meglio. ora attendiamo il video…

Saluti
Luca


Ciao a tutti,
comincio anch’io ringraziando Massimo per l’ospitalità sincera, e i partecipanti per la bella atmosfera che si è creata fin da subito.
Personalmente ho trovato davvero utili tre cose: i suggerimenti sulla disposizione dei diffusori, l’importanza della cura dei particolari “toccando con mano” le differenze, e le indicazioni su “cosa ascoltare” per valutare, anche rapidamente, il suono di un impianto.
Niente come una dimostrazione pratica può convincere.
In particolare il posizionamento a parete dei diffusori all’inizio mi stupiva, dopo una giornata di ascolti però, e con diffusori diversi che richiedevano posizionamenti differenti, ho superato ogni pregiudizio formatosi in anni di indicazioni, secondo cui se i diffusori non sono ad un metro dalla parete più vicina non possono rendere al meglio.
Tra l’altro la sala utilizzata, con l’ottimo risultato che abbiamo ascoltato, non rispettava certo le regole del rapporto aureo o altre cose che si leggono come “quasi necessarie”, non parliamo del posizionamento di fronte ad una finestra (sia pure con una tenda spessa).
Sulle varie prove, cavi sul morbido, rivista (in realtà LP), o qualcosa che non va nella stanza accanto posso solo credere alle mie orecchie, ritornato ho fatto un po’ di ordine a casa mia e . . . . . . lo sento (per eventuali effetti placebo vi saprò dire fra 15 giorni).
Ma la cosa che più mi è piaciuta è stata la “lezione” sulla libertà del suono come parametro di giudizio. In particolare il confronto Dalquist / 850 è stato utilissimo, ad un primo impatto infatti le Dalquist, e non solo a me, sembravano superiori, poi però ci si accorgeva che “naturalezza” e fatica di ascolto, insomma la “libertà” del suono, erano indiscutibilmente a favore delle 850, che ti invogliavano a proseguire l’ascolto e a seguire la trama della musica.
Per finire una menzione alle ls3/5a, sempre un grande diffusore. Il fatto che le Grundig siano andate meglio la dice davvero lunga, più di quanto avrei scommesso.
Insomma proprio una bella giornata, tra l’altro condividendo il viaggio con un forumer non ho neanche risentito delle ore di guida.
Assolutamente da ripetere!
Massimo
P.S. Non l’ho ancora sostituita ma se funziona ho anche trovato la testina che cercavo (grazie a Fabio). Un plauso anche al “mercatino volante” Smile

 

Un sentito ringraziamento a tutti.
Che dire ,un meeting può servire anche ad allentare per un pò le tensioni personali.
Incontrare di nuovo vecchi e nuovi amici è semplicemente fantastico.
Brevemente le cose + belle:
Massimo in versione divulgatore- nonostante avessi già ascoltato le lezione di Roseto, ho avuto modo di apprezzare ancor più le sue spiegazioni . Complimenti vivissimi a Massimo per la chiarezza e linearità delle sue argomentazioni. Una piccola osservazione a latere però si impone: non sarebbe stato molto meglio dare questa impostazione ai vecchi meeting piuttosto che insistere sui confronti all’ultimo sangue? Ritengo di fatto che è sensato creare prima una coscienza collettiva dell’ascolto per poi dare giusto valore ai nostri impianti.
Sugli impianti di Mssimo poco da dire …peccato per chi non li ha mai ascoltati.
La vera sorpresa è stato Andrea con il suo “mostracchione”
Se riuscirà a motivare sufficientemente Massimo, forse se ne potrà parlare in termini commerciali. L’idea è veramente interessante e merita approfondimento.
Dopo una decina di visite a Ravenna ho potuto godere di una visita della città con una guida di spessore. Il buon Mario si è portato il professore di storia dell’arte…..
Se non è organizzazione questa….. Very Happy Very Happy
Ps e stavolta Massimo ci ha fatto mangiare da paura(la sera del venerdì , tiè Very Happy )
Alfredo

Con grande invidia da parte mia che non ho potuto esserci vi chiedo se qualcuno può anticipare la “lezione” di Massimo mentre aspettiamo la disponibilità del video.
Un saluto
Giuseppe

Prima di tutto mi sento di dover ringraziare Massimo e famiglia per la loro ospitalità, sempre meravigliosa.
Come sempre dopo un meeting si torna a casa con un nuovo riferimento! Ascoltare le nuove DSL con il finale LT è stata una vera emozione e la dimostrazione che Massimo non si accontenta mai.
Utilissima anche la spiegazione di Massimo (ottimo oratore) su dove concentrare l’attenzione per capire se l’impianto funziona, e minimizzare gli aspetti soggettivi nella valutazione ponendo l’attenzione su quelli che possono invece essere più obiettivi, anche senza il conforto di una misura strumentale.
A questo giro Andrea ha dimostrato di essere riuscito a capire dove mettere le mani per far suonare gli apparecchi. Mi è piaciuto molto il suo CD7550 e decisamente ottimo anche il risultato del PC. Non pensavo fosse possibile rendere CCI un apparecchio così complesso. Se le dimensioni si riducono e invece del monitor con la tastiera bluetooth si utilizza un tablet (con vnc o simili) per telecomandarlo diventa secondo me ancora più interessante.
Dai vostri resoconti intuisco che andando via in anticipo mi sono perso una bella serie di ascolti, peccato!
Un saluto a tutti.

Giovanni


anche per me valgono le considerazioni fatte dagli altri,giornata piacevole e sempre utile,le apparecchiature ambrosiniane hanno dimostrato la loro superiorità…ma questo era risaputo…le nuove dsl col finale da 50 watts di alfredo volavano letteralmente.la vera novità però è stato il pc di andrea che,una volta terminata la messa a punto,potrà rappresentare il vero futuro dell’alta fedeltà,un oggetto di grandissimo interesse.ho riascoltato dopo più di trent’anni le dahlquist dq10 e mi sono piaciute,merito anche dell’ottimo ma50,anche la prestazione del rtv 1040 non era male….ma purtroppo nel confronto col finale lt la differenza era parecchia….confido nelle mani di massimo…per il miracolo…purtroppo per il povero giacomo non è andata troppo bene e non è riuscito a piazzare le sue grundig box 360,tanto che al ritorno in macchina non ha aperto bocca ed aveva pure gli occhi lucidi…in compenso all’andata non è stato zitto un attimo.bella anche la musica con i nirvana e quella nuova cantante di colore di cui non ricordo il nome..tracy..mi sembra.un grazie a monica,sempre gentile e sorridente Very Happy baci a tutti
rama

Premetto che per le mie orecchie la prova dei 10 Ohm è stata troppo breve, comunque secondo me l’effetto è un po’ più complicato.
Di monotriodi ho una certa esperienza e se è vero che esaltano la risonanza (spesso infatti sono usati con monovia “poveri” proprio in quella zona) l’effetto “calore” o colorazione è legato più alla porzione superiore dello spettro e alle medie frequenze.
Avendone il tempo mi piacerebbe un confronto valvole/transistor in un impianto rivelatore come quello di Massimo.   Magari se avanzerà un’oretta al prossimo meeting . . . . Very Happy
Ciao!
Massimo

Dopo aver letto tutti questi bei reportages mi spiace ancora di più non essere venuto (ma proprio non ce la facevo ). Confido però nei vari video (you tube o quant’altro) e nell’album fotografico.
E se ci fosse anche qualcosa di scritto da parte di Massimo, magari nel sito…
Grazie a tutti quelli che mi hanno fatto in qualche modo partecipare.
Ermanno


Ho inserito a questo link ( http://www.youtube.com/watch?v=rV-7HAUenWw ) un pezzetto di filmato dove Massimo dimostra come cambi il risultato sonoro con cavo segnale posato direttamente sul pavimento o sollevato da panno. E’ possibile cercare il filmato anche solo digitando Grundig piuttosto che CCI, aktiv, etc.
Purtroppo mi ci sono voluti circa 2 ore per inserire questo piccolo filmato di 270 mb circa.
Il filmato del discorso è di 3 giga per una durata di 15 minuti totali.
Spero che abbiate pazienza anche perchè è la mia prima volta.
A proposito, fatemi sapere se anche voi sentite differenza all’ascolto!
Saluti

Andrea Loberto


Per chi non ha voluto o potuto partecipare, dico che è un vero peccato non essere venuti al meeting per diversi motivi; si impara sempre qualcosa di nuovo riguardo al corretto posizionamento del proprio impianto e sono cose magari piccole che però danno miglioramenti grandi; vi è poi la possibilità di rivedere vecchie e gradite conoscenze, in prima persona naturalmente il padrone di casa oltre naturalmente a tanti altri genuini audiofili; ed anche la possibilità di ascoltare i miti classici dell’HiFi come Dahlquist e Rogers e notare che pur essendo eccelsi, soccombono inesorabilmente contro i nostri amati diffusori Grundig .
Certo che l’ascolto delle DSL pilotate dal finale LT è una cosa sublime: naturalezza, dettaglio anche a basso volume, timbrica di un realismo ineguagliabile.
Strumenti di difficile riproduzione come il pianoforte, che vengono letteralmente a collocarsi nella sala d’ascolto: adesso capisco perchè nessuno dei possessori di mega impianti ipercostosi accetta di fare confronti con impianti LT.
Complimenti a chi ha saputo realizzare questi gioielli musicali ovvero a Massimo.
Per quanto riguarda gli altri ascolti devo dire che il pc di Andrea io non l’ho ascoltato molto attentamente e non mi sento di dare giudizi.
Io forse sarò ancora all’antica, ma preferisco i miei bei LP.
Alla sera mi siedo prendo in mano un disco , ne ammiro la copertina, certe sono vere e proprie opere d’arte, appoggio il vinile sul piatto e la puntina sul solco, poi, magari dopo qualche piccolo crepitio, il suono ti avvolge ed ha inizio la magia.
Mauro Luigi

In effetti è una poesia quella che citi e concordo in toto.
Se però penso ad un futuro direi che siamo gli ultimi a godere di questa meraviglia perciò dovremmo sentirci in dovere nel proporre ai giovani d’oggi una macchina in grado di far gioire come gioiamo noi adesso.E’ solo una questione di tempo, dopodichè neppure i cd saranno in commercio non trascurando che i motivi saranno basati soprattutto sulla crisi economica.
Un vinile, se pur bello e coinvolgente, si potrà sentire come lo sentiamo noi oggi?
No! No perchè per vendere dischi a caro prezzo (che non suonano oltretutto) hanno già pensato ad appesantirne la massa o stampare sulla copertina “Remastered” ma in realtà è solo una copia di un file riequalizzata.
No perchè finite le puntine giuste non ci saranno ditte in grado di replicarne la bontà di una gt2 o simile.
No perchè si troveranno soltanto titoli “cult” e non ciò che vorranno trovare, in fondo non a tutti piace ascoltare quello che ci veniva proposto almeno 20 anni fa.
La tecnologia avanza ed è possibile assaporarne le potenzialità modificando alcune cose quindi perchè non andare avanti!?
Un altro motivo è l’arredamento….le mogli non possono vedere un V1700 sul mobile laccato nero e cosa fanno quando si arrabbiano?
Sostituiscono l’ampli con la cornice digitale.
Con l’all in one la puoi far sedere sul divano e fargli scorrere le foto che a lei più piacciono mentre tu ascolti il tuo brano seduto e senza doverti alzare a cambiare lato del disco o per abbassare il volume.
Doversi alzare dal divano velocemente può causare dolori alla schiena, dal telecomando si ha tutto a portata di “click” e poi…non c’è cosa che non si possa fare con il pc!
Ciao

Andrea Loberto


Ciao a tutti, 
Io vivo in Francia, mi e difficile partecipare a un meeting
Sono dunque entusiasta a l’idea di vedere le spiegazioni del maestro Massimo su youtube e le eventuali piccole cose che fanno la differenza…..
Ho provato a fare parlare Raf quando e venuto a trovarmi, ma mi ha detto che non poteva rivelare nulla …. Very Happy
Ichnusa

Secondo me la differenza si sente, eccome (suono più caldo, più coinvolgente).
Certo che se avessimo previsto dall’inizio la pubblicazione avremmo lasciato andare ogni ripezione almeno una ventina di secondi e non ci avremmo parlato sopra.
Ciao
Massimo (6dj8)

Anche per me la differenza si sente e mi fa piacere che qualcuno se ne sia accorto.
Il filmato è venuto fuori all’ultimo momento e per gioco tra Vito (questo è suo) e Mario ma per le prossime volte si potrà fare di meglio se Massimo acconsente.
Ciao

Andrea Loberto


Che dire, bella iniziativa e complimenti a Vito e Mario per il lavoro svolto.
Per chi, come me, non ha potuto essere presente al meeting è sicuramente una cosa utilissima anche se sinceramente accentua il mio dispiacere di non poter essere stato presente , spero arriverà presto quel giorno…
In fine complimenti a Massimo per aver spiegato, in maniera più che comprensibile a tutti, un argomento altrimenti di non facile comprensione e che soprattutto lascerebbe molto spazio a interpretazioni personali.

Ciao
Maurizio


ottimo lavoro , è molto interessante ciò che è stato trattato.
un ringraziamento a chi ha reso disponibili queste informazioni e a Massimo per il suo impegno .

Niki


Buongiorno a tutti…
circa un mese fa, grazie a Massimo, alla sua disponibilità, alla sua gentilezza, alla sua competenza e sperimentazione, ho potuto entrare in questo universo parallelo.  Ho ascoltato quattro-sei brani in tutto!….si in un giorno intero sembrano pochini, vallo a spiegare a chi non capisce cosa vuol dire confronti reali fatti con le orecchie e non con altre parti del corpo…ho incontrato inoltre persone gradevolissime, ed era come se da tempo ci si conoscesse, nel condividere e scoprire di nuovo la musica reale…
Ora bisogna di nuovo ricominciare da capo ad ascoltare tutto…con i grundig vari. Ovviamente mi ero già attivato con qualche acquisto… ma poi gli ascolti, mi hanno indirizzato ulteriormente alla scoperta di oggetti mai ascoltati, che hanno creato entusiasmo dal primo solco-traccia.
Grazie Massimo, continua così.. continuiamo tutti e divulghiamo (ma solo a chi merita) questa nuova ma vecchia serie di emozioni d’ascolto.
Un caro saluto a tutti.
Riccardo