8° Meeting Ravenna

21 Maggio 2011

i commenti alla giornata tratti dal forum

Vorrei innanzitutto ringraziare tutti i partecipanti al meeting tenutosi a casa di Massimo per la estrema cordialità e giovialità che ha contraddistinto questo incontro. In particolar modo vorrei ringraziare Massimo che si presta a questi incontri con infaticabile forza d’animo e dovizia di spiegazioni e una voglia sempre viva di di confrontare le idee.Si ringrazia anche il cuoco delle strepitose piadine che hanno onorato, accompagnate da ottime birre di selezione, la ricreazione. Partiamo poi con le sorprese positive:
in primis il sinto ampli Nikko, veramente bello a vedersi e molto ben suonante, una vera sorpresa!
il mio V7000, portato da revisionare, si è difeso bene, ma una passatina la necessita per raggiungere il top.
il mio R45 invece era un po’ più sotto, ma considerando che è arrivato a casa con 1E ha sfoderato il miglior rapporto qualità prezzo della giornata Laughing
provati poi alcuni ampli valvolari di Andrea, il primo mi è piaciuto molto, gli altri un po’ meno, l’impostazione era più sul versante hifi tradizionale. Si è potuto ascoltare la differenza tra il cd960 liscio e quello modificato da Massimo, così da meglio capire quanto la modifica possa incidere sul risultato finale.
La pausa pranzo è stata doverosa a questo punto, con alcuni vani tentativi di scardinare il mutismo di massimo sul CCI perpetrati con offerte di tranci di pizza e vettovaglie varie.
nel pomeriggio si è ascoltata la versione remaster del celebre Jazz at the Pawnshop, in formato SACD…per me giudizio sospeso in quanto non so se il SACD che abbiamo usato non passi il segnale attraverso il PCM interno oppure no, se così non fosse il rating sarebbe : molto male! solita operazione di leggero loudness sugli alti e bassi e un aumento generale del volume a discapito della dinamica e dell’ariosità della registrazione originale.
Le Aktiv 20 hanno fatto le solite vittime, quando le ascolti mod.LT ti rendi conto che siamo sul top, punto e basta.
Vari ascolti di puntine, alcune valide (la prima provata Shure gialla si merita una menzione d’onore) di cui però nulla è dato sapere di più al momento. il problema rimane che è materiale vintage per cui di difficile reperibilità, e sul nuovo per il momento non c’è nulla di ottimo, insomma la ricerca continua…
Stupefacente a tutti i livelli l’ascolto della Box300, il medio e l’alto erano di livello assoluto, il basso porelle soffriva della stanza troppo grande dove le abbiamo costrette a suonare, però che roba…tanta roba!!! suonavano ottimamente anche quando le abbiamo girate verso la tenda! La chicca del pomeriggio è stato il confronto con il pre dell’XV7500 contro il pre esterno phono Grundig che attaccato in diretta all’LT integrato di massimo ha dato risultati top. Per dovere di cronaca va segnalato che l’utilizzo dei cavi originali Grundig al solito magnificano la resa dell’impianto, con il loro inserimento XV7500 se la batteva alla pari. (disco usato: Buddy Guy: i’ve got the blues). L’ascolto è poi proseguito con l’impianto di massimo in soffitta, una veloce botta di vita, Deep Purple a manetta!!!! una botta di Amarcord con l’ascolto del primo finale creato da massimo ben 30 anni fa che per sua stessa ammissione con una botta di …sedere gli è venuto praticamente CCI da solo! 12w che hanno sfoderato attaccato alle SL1000 il suono LT con una resa veramente notevole. Sfida finale con le RamaBox che hanno impensierito la box300 tanto da far titubare massimo sul giudizio finale.
Rama cmq si è aggiudicato il premio per essere riuscito a modificare un Sanyo e farlo suonare con un V1700. il segreto che ci è stato rivelato da Rama stesso sta nelle crocchette del gatto…non posso dirvi di più, chiedete spiegazioni a Rama per i dettagli Laughing Note a margine: Tracy Chapman era al solito presente, però per punizione quest’anno ci siamo beccati la traccia 8 del Jazz at the Pawnshop che credo molti andando a casa hanno ripetuto come un mantra tanto la abbiamo ascoltata e ne siamo rimasti colpiti. Laughing Laughing Laughing dite la vostra!!!!
Saluti
Luca
ps: stamattina ho acceso l’impianto e come un automa ho messo su la traccia 8 perchè la curiosità di sentire come ero messo a casa ovviamente c’era…beh con l’impianto non disposto nelle migliori condizioni devo dire che posso dire di essere al 90-95% e me la godo!


beh luca speriamo che massimo non legga quello che hai scritto sulle casse rama…grazie di cuore ma non è andata proprio così nel senso che a confronto con le 300 le poverelle(erano delle saba 35k modificate)ne sono uscite maluccio ma l’importante è che rispetto alla versione di serie un miglioramento c’è stato.sul resto sono assolutamente d’accordo;le casse aktiv 20,grazie all’ultima modifica lt suonavano talmente bene che la definzione “riproduttori”del sistema risultava addirittura limitativa…l’effetto live e di presenza nella stanza era di una naturalezza disarmante.inutile descrivere i limiti di tale diffusore prima della modifica…un’altra bella sorpresa è stato il pre fono grundig collegato all’integrato lt portato da claudio che ha stupito tutti (compreso massimo)che dalla rabbia è diventato prima tutto rosso,poi verde e alla fine bianco pallido tanto che la moglie l’ha fatto stendere qualche minuto sul divano per riprendersi coprendolo con la bandiera italiana (è una donna sempre molto attenta agli abbinamenti ).siamo poi saliti al piano superiore dove troneggiavano le nuove dsl.la nuova veste estetica è molto elegante ma è un diffusore che meriterebbe un ascolto approfondito e purtroppo in pochi minuti e con i divani stipati risulta difficile parlarne.sul vecchio finalino ambrosiniano rispolverato per l’occasione assolutamente delizioso e musicale.una ultima considerazione vorrei farla sulla intelligenza e buona educazione delle persone presenti al meeting.beh…caro massimo che dire se non bravo!!
rama


Hai ragione, tanto è vero che alla fine del meeting ci ha fatto uscire tutti pur di metter le mani su quel pre phono, e non voglio neanche sapere cosa avrà fatto dopo averlo avuto tra le sue mani..  😀
una domanda: il modello di RPC che c’era in soffitta con le Aktive40 che è stato acceso da Rama solo sfiorando (a testimone del tocco magico che oramai pervade quest’uomo) che modello era?
Saluti
Luca


…che dalla rabbia è diventato prima tutto rosso,poi verde e alla fine bianco pallido tanto che la moglie l’ha fatto stendere qualche minuto sul divano per riprendersi coprendolo con la bandiera italiana (è una donna sempre molto attenta agli abbinamenti ).

Ma dove le trovi… Laughing
Devo dire che anche da parte mia una volta tanto è stato un meeting istruttivo…la sorpresa della riaa portata da Claudio era una sorpresa a metà (l’avevamo già ascoltata in un meeting milanese e ne avevo già apprezzato le doti) ma ritrovarmela a casa mia potendo fare con accuratezza i confronti del caso beh…altro che rabbia…tutt’altro! Quando trovo qualcosa che mi piace sono stimolato maggiormente a conoscerne i segreti Very Happy
Il risultato a confronto della riaa dell’xv7500 è stato infatti molto combattuto se svolto utilizzando l’ingresso monitor del pre per collegarla, in tal caso l’xv7500 era preferibile soprattutto per quanto riguarda la corposità e spessore (una volta sostituito il cavo pre-finale con uno Grundig originale) mentre la riaa esterna era comunque accattivante in gamma medioalta mentre non c’era proprio storia collegandola in diretta sulla linea dell’integrato LT (che usavamo come finale con l’xv). Questa era la migliore condizione di ascolto con le sl1000, con le aktiv invece preferivo il maggior spessore dell’xv7500.
Ovvio che una di queste riaa esterne Grundig sia rimasta a casa mia per…approfondimenti.
Per quanto riguarda il resto direi un ottimo meeting dal mio punto di vista con persone (una ventina) accorte e dalle orecchie vigili.
Invito soprattutto chi è alla sua prima partecipazione di lasciare le sue impressioni sulla giornata.
Grazie a tutti
Massimo


Ma che bella giornata!!! Così diceva Ugolino in una sua canzone verso la fine degli anni 60; lui lo diceva in modo ironico, perchè il testo narrava la storia di una persona come tante, che al mattino deve saltare giù dal letto, poi “in pochi minuti si lava la faccia e prende un caffè con un pò di focaccia” per poi correre al lavoro, con la consolazione che ” prima di stasera la tua giornata nera vedrai che cambierà; ti basterà soltanto la sua ragazza accanto e tutto finirà”. A quei tempi bastava che la ragazza stesse accanto, oggi è un pò diverso.
Terminata questa divagazione andiamo a parlare del meeting di Ravenna e in questo caso devo dire che l’esclamazione” ma che bella giornata” non è affatto ironica. Si impara sempre qualcosa che ci permette di migliorare ulteriormente. I componenti Grundig si sa , non perdonano e anche piccole cose che paiono insigificanti, degradano il segnale in modo ben udibile. Per quanto riguarda la giornata posso dire che è bello poter ascoltare da Massimo i componenti Grundig, perchè lui è in grado di ottimizzare il tutto e hai così modo di ascoltare delle box 300 mentre sfoderano tutto il loro potenziale, come pure le SL 1000, non parliamo poi delle Aktiv con l’ultima modifica LT, mentre scrivo sto ascoltando le Aktiv 30 che gli avevo fatto aggiornare dal punto di vista della modifica e devo dire che sono rimasto estremamente stupito dal miglioramento.
Massimo me l’aveva pur detto che avrebbero fatto un salto di qualità, ma non me l’aspettavo di tale entitè; un’ analiticitè e un controllo su tutta la gamma da primato, il confronto con il sistema passivo qualsiasi sia l’ampli utilizzato, è iimpari, tanta è la superiorità delle Aktiv LT.
In merito agli altri ascolti devo dire che gli ampli a valvole, io ho ascoltato solo i più piccoli, non erano affatto male e per di più non costano cifre folli; piacevoli anche le Saba modificate di Rama, nonostante le avessimo ascoltate dopo i mostri sacri, ovvero le box 300. Complimenti a Rama! A quando il sorpasso in fatto di qualità, sulle modifiche fatte da Massimo? Ma forse dovremo aspettare ancora a lungo.
Nel pomeriggio è stato molto interessante la prova del pre fono portato da Claudio, che la Grundig costruiva, pensate un pò, nel lontano 1967 per poter utilizzare i giradischi con testine MM sui loro vecchi receiver tipo Stereomeister a valvole e altri ampli.
Incredibile ma questo piccolo apparecchio, ormai arrugginito dal tempo e dall’asoetto insignificante tanto da sembrare una pezzo da rigattiere, è stato in grado di sfidare e incredibile, devo dire anche surclassare pure in questo secondo round, (il primo si era svolto tre anni fa a Milano presso il punto giallo), l’ingresso phono di un integrato LT e di battersela alla pari con il pre XV 7500.
Complimenti a quei tecnici che avevano saputo creare questo gioiellino sonico e un ringraziamento a Claudio per avercelo portato da scoltare e anche per avermene dato uno .
Un ringraziamento a tutta la compagnia, in paricolar modo a Simone che mi ha gentilmente offerto un passaggio da Piacenza; senza di lui avrei avuto qualche problema per il viaggio di ritorno perchè ero stato colto da una forte sonnolenza e quindi non sò come avrei potuto tornare nel caso avessi dovuto guidare, quindi grazie di nuovo. Un saluto a tutti ed eventualmente un arrivederci al prossimo anno o magari anche prima.
Mauro Luigi


Che dire,è stato un meeting molto bello,soprattutto grazie a persone educate,cordiali e moolto simpatiche.E’ un piacere enorme rivedere e rivivere quei momenti. Peccato si faccia una volta l’anno.  😥
In questo meeting,purtroppo, non sono stati provati molti apparechi ma poco importa,la compagnia era ottima e per quel poco che abbiamo ascoltato abbiamo potuto comprendere ancora una volta come ascoltare,cosa cercare nei propi impianti.
Ho potuto ascoltare un V7000 portato da Luca,in ordine al 95% confronto quello di Massimo, un sintoampli Nikko (STA-6010D ?) molto bello,sia da vedere che da ascoltare,posso dire che si avvicina molto ai nostri Grundig.Un bel Grundig RTV820 che nonostante i suoi pochi watt (11 rms per canale) si è difeso decentemente,non era però a puntino con il CCi.Un R45 bello ma con qualche problema,sempre a livello CCI e un integrato Sherwood,niente di chè.Per quanto riguarda i valvolari,abbiamo potuto ascoltarne solo 2 su 4 per mancanza di tempo,si tratta comunque di 2 ibridi,il primo è un 15 watt per canale rms dal suono ormai comune al giorno d’oggi,mentre il secondo,25 watt,ospita una docking per ipod iphone che nussuno ha portato,comunque diverso sonicamente in quanto modificato da me.Mi fà piacere che sia stato apprezzato,significa che qualcosa la capisco…. Very Happy Provate due puntine portate da Claudio,quella bianca era “aperta” quanto una GT2 ma un pò frizzante sulla gamma alta,paragone quasi simile alla GT2 messicana,mentre quella più scura non mi ha entusiasmato più di tanto.
Interessante il confronto tra RIIA Grundig MV3 e quello integrato nell’ LT,bello “aperto” ma meno corposo rispetto a quello integrato nell’ XV7500,specialmente dopo aver cambiato il cavo rca con un din originale.Ho avuto la sensazione di ascoltare la medesima differenza con un gira Dual,confrontato ad un ps 1020,era bello aperto e spaziale ma come focalizzazione e spessore vocale preferivo il Grundig.
Abbiamo avuto modo di ascoltare anche la mia testina M91MG-D con GT2 e devo dire che son veramente felice di aver avuto conferma che suona come una M85G (timbricamente),meglio comunque la DM95,CCi parlando.
Un integrato delizioso a parte un LT con potenziometri sul coperchio è stato (la prima creatura) di Massimo.Complimenti!!!
Non sò se all’epoca qualche ampli suonasse solo lontanamente come quel finale.
Inutile ribadire che le Aktiv modificate hanno quella magia che le originali o versione passiva non hanno.Abbiamo ascoltato inoltre le Rogers vs Saba modificate da Raffaele,che dire,le Saba sono belle da ascoltare,tranne che per la medioalta nasale ed accentuata,mentre le Rogers son più corrette nell’insieme.Le Telefunken TL800 hanno sfoderato il loro fascino possente senza escludere che suonano davvero bene,anche se preferisco la medioalta di una box Grundig.Una bella verifica scolastica è stata fatta anche con le Dahlquist dq 10,dove siamo stati messi alla prova!!! Very Happy Essendo simmetricamente differenti l’una dall’altra,si hanno 2 tipi di timbrica diversa,risultando più coerente solo una delle due.Come è andata?…….hmmmmm Rolling Eyes Su 13 persone presenti in quel momento,7 hanno azzeccato quella corretta. Ecco perchè è istruttivo partecipare ai meeting! Very Happy
Infine,siamo saliti in mansarda,dove Massimo ci ha fatto sentire la differenza (evidente) dei coperchi rpc aperti e chiusi,uno nella stessa stanza e l’altro nella stanza affianco.Quando un’ambiente è “sano” le differenze si sentono,anche i più banali peggioramenti, a riprova del fatto che Massimo non è pazzo abbiamo potuto constatare che è tutto vero quello che dice.
Abbiamo ascoltato con le DSL e un MA 50 Child in time dei Deep Purple,su vinile………ad alto volume…….che goduria! Spero di non aver trascurato niente.
Grazie Massimo per l’ennesima ospitalità! Saluti a tutti!
Andrea Loberto


Ottima giornata, anche se, tornando a casa verso le 17,30 ci siamo persi la parte più succosa…    😥
Abbiamo fatto il viaggio insieme Enrico ed io e stavolta guidava lui così non mi sono dovuto preoccupare della strada … e dei navigatori. Concordo con quanto è stato detto prima sul clima e l’interesse della giornata da Andrea, Luca, Mauro e tutti gli altri. Per me poi c’è stata un’insperata occasione di un acquisto non previsto evitando complicazioni di spedizione. Meglio di così! Ad Andrea volevo dire che il sintoampli Nikko è il modello 3035 e se interessa a qualcuno è in vendita su ebay.
Ciao
Ermanno


………………….a tutti i partecipanti al meeting……………,penso che a casa di Massimo abbiamo potuto sentire una ventata di aria nuova (riaa grundig)…………al di la delle solite macchine da musica proposte che oramai le conosciamo come le nostre tasche………………..,essendo felice fruitore dell’impianto completo di Massimo(LT ampli+DSL+960 mod )……..ed avendo 10 riaa grundig da parecchi anni,ho avuto modo di sperimentare di quanta libera musicalità dona alle orecchie e all’anima con una fluidità stupefacente per un oggetto “vecchio “di 42 anni………….chissa che cosa mangiavano a colazione i tecnici della Grundig ……..ma’?????………comunque ora una di queste riaa è a casa di Massimo……………penso che ne sentiremo delle belle,in quanto il potenziale è SUPER…………………ma solo per chi ha orecchie ed una mente estesa……………saluti a tutti
Claudio


Andreaaaaaaaaaaa!!!!!
ti sei dimenticato la sventagliata di watt di Highway Star in mansarda!!!!!  miiiiiiiiiiiiiiii lesa maestà!!!!!!!!!!!
LaughingLaughingLaughingLaughing
Saluti
Luca


Più che dei watt occorrerebbe sottolineare il fatto (che uno dei nuovi intervenuti mi faceva notare verso fine meeting) che pure a fronte di una intera giornata di ascolti ad alto volume l’orecchio non ha subito alcun affaticamento (e soprattutto con l’hard rock se il sistema non respira diventa un trapano a percussione ad alto volume…). Questo è il principale vantaggio del CCI: l’assenza di fatica di ascolto presente in modo più o meno accentuato in pressochè tutti i sistemi convenzionali.
Massimo


….e lo confermo …. 7 ore di ascolto senza alcuna fatica (!): mai successo. “Una splendida giornata” in tutti i sensi. Grazie a Massimo per la disponibilità e la cortesia e a tutte le persone che ho avuto modo di conoscere. Mille sono le impressioni (sto ancora “sbobinando”), mi limito a due considerazioni:
1) folgorazione assoluta all’arrivo per l’ascolto del Cd 960 (modificato) + finale di Massimo (mi sfugge il nome) + SL1000: in termini assoluti mai ascoltato nulla del genere;
2) il confronto tra 2 riferimenti hi-end come le DQ 10 e Rogers LS 5/a con diffusori grundig (ls1000, aktiv30 modificate e Box 300): no comment.
Il mio personale dato di sintesi di questa bellissima esperienza (confronti tra elettroniche hi-end ed elettroniche grundig; tra elettroniche grundig controllate da Massimo e non (indescrivibile il V7000 controllato): un suono libero, armonico, pieno, dal 1 secondo di ascolto.
Tutto qui, senza alcuna complicazione “mentale” nel dover cercare di capire se l’impianto suona bene o male (esattamente come quando mi capita di ascoltare musica, soprattutto acustica, dal vivo).
Ancora grazie e un saluto tutti.
Andrea Zantedeschi (“Brescia”)


Sono felice di postare le mie impressioni. Forse è il meeting più bello da me vissuto in quel di Ravenna e il merito va ovviamente a Massimo, sempre più cordiale e disponibile, ed alla compagnia tutta. Mi ha fatto altresì piacere conoscere nuovi “adepti” che, alla luce dell’elevato tasso di cultura, educazione, bon ton, e simpatia, confermano l’assunto per cui chi ha capito cosa è realmente il “buon suono” di un impianto HiFi, ha una marcia in più. Non voglio entrare nel dettaglio della giornata visto che chi mi ha preceduto ha già ampiamente descritto gli eventi, ma mi preme sottolineare tre cose assai sorprendenti. La prima è il suono delle Aktiv 20 modificate. Veramente inarrivabile. Non è un caso che anche la 850ap, versione passiva, collegata al v 7000 di Massimo, ha dato prova di essere forse il migliore tre vie passivo della Grundig, e aggiungerei “del mondo intero”, a conferma della bontà del progetto. La seconda è il risultato sonoro ottenuto con l’impianto su in mansarda con le nuove DSL. Un riferimento assoluto. La terza ma non meno importante è il risultato ottenuto dallascolto du due dischi:
il vinile di Buddy Guys, che ascoltato con le DSL in mansarda e le Aktiv 20 al piano terra, mi ha dato la sensazione di essere li davanti agli strumentisti durante la registrazione;
il nostro cd “BURN YOUR BLUES” che ascoltato con un impianto full CCI correttamente settato, fa rivivere in pieno le sensazioni di live e verità alle quali ho personalmente assistito, senza peraltro disporre di potenze elevate. I 50 watts dell’ampli di Massimo collegato alle DSL hanno perfettamente creato l’evento live di “BURn Your Blues” come l’originale a riprova che la potenza bruta non serve se l’impianto è un full CCI.
Altrettanto dicasi per le aktiv modificate, autrici di una perfomance straoridnaria e capaci di erogare 80watts continui con tre amplificatori distinti, uno per altoparlante. Più che sufficenti a far tremare il pavimento di una stanza di 30 mq. Mi ha fatto altesì piacere l’aver constatato che il mio “orecchio” funziona, e bene pure. Sono stato infatti uno dei sette ad aver “sgamato” la cassa Dalquist “malsuonante” indicando quindi quella “buona”. E’ pazzesco come in casa Dalquist siano arrivati al compromesso inaudito di far suonare male una delle due casse costituenti la coppia, modificando la struttura dei diffusori da asimmetrici, non più di moda, a simmetrici, molto cari agli HiEndofili. Sono sempre più convito che i poverini che ancora spendono nel mondo dell’HiEnd amano farsi prendere sonoramente per il …..!
Ma questo, per fortuna, non è più un mio problema, anzi un nostro problema.
Belle le Telefunken TL 800, un pelo sotto le Grundig, ma una conferma che in germania lavoravano seriamente fregandosene del tutto degli eventi modali, stili e tendenze.
Concludo sottolinenado la necessità di far controllare da Massimo i vari ampli (v 7000 v 30, v 35, v 1700 ecc. ecc.). Dopo la sua messa a punto il suono è inarrivabile. Gli apparecchi non controllati, per quanto in otiime condizioni, raggiungono appena il 90 per cento delle loro potenzialità.
Mario Asciuti


un saluto a tutti i partecipanti al meeting e a tutti i forumisti
saluto e ringrazio andrea con cui ho condiviso il viaggio
naturalmente un doveroso grazie a massimo per la sua ospitalita’
condivido quanto scritto da gli altri partecipanti sulla riuscita del meeting
per quanto riguarda i confronti, gli apparecchi che mi sono piaciuti di piu’sono stati in ordine sparso
sl 1000
activ lt
850 a pro
box 300
dsl
tutte le elettroniche linear transfer superlative a cui aggiungo il v7000 di massimo e il 960 con modifica lt
anche il resto era interessante ma secondo me qui siamo al top da nuovo adepto ho seguito con molto interesse le spiegazioni di massimo sul suono cci e le varie prove di degrado del medesimo se non si rispettano alcune condizioni, devo dire che la partecipazione al meeting senza pregiudizi consente di verificare con occhi e orecchi aspetti e fenomeni sonori tipo rivista sul coperchio cavi che non si toccano ecc che sembrano assurdi ma se curat i insieme al posizionamento corretto dell’ impianto consentono un incremento sensibile e sentibile
arrivederci al prossimo meeting
cen67


Mi associo a quanto riferito dagli altri partecipanti. Ci tengo a dire che è stata una giornata di cui serberò un ricordo molto gradevole, intensa ed appagante per la parte dedicata agli ascolti e alle spiegazioni di Massimo e molto piacevole per l’amabilità dei partecipanti. L’unico cruccio è il fatto che sono ripartito verso le 16 perdendo, come già detto da Ermanno, una parte molto succosa della giornata. Mi ha fatto veramente piacere rivedere gli amici conosciuti in precedenti meeting ma ho anche potuto apprezzare i nuovi. Tutte persone simpatiche e interessanti, con le quali ci sono stati scambi di opinioni tecniche ma anche disquisizioni su tanti altri argomenti specialmente svolti a pranzo e sotto il prezioso e rilassante porticato della casa di Massimo, che come sempre si dimostra una persona di grande affabilità e pazienza oltreché inesauribile fonte di nuove scoperte. Nota divertente è stato il malandrino di giornata nella persona del nostro moderatore Andrea, il quale nel pieno delle dimostrazioni su come le apparecchiature elettriche interferiscano sul suono a seconda del posizionamento su un tappeto o sul pavimento, all’insaputa di Massimo ha tolto un certo numero di apparecchiature poste su tappeti nella stanza accanto e le ha sistemate a terra mettendo così un po’ in crisi il povero Massimo che non si spiegava come mai, pur con le elettroniche sul tappeto, nella stanza d’ascolto il suono avesse ancora qualcosa di fastidioso. Svelato l’arcano c’è stato un inevitabile ma va’… all’indirizzo di Andrea (e complici). Per ciò che concerne gli ascolti il mio interesse principale era rivolto alle casse ed il mio giudizio è che le Aktiv modificate sono un punto d’arrivo sotto il profilo timbrico (insieme alle DSL) ma mi preme anche sottolineare la grande prestazione delle Telefunken TL 800 che a mio avviso sono le uniche che possano competere con le straordinarie DSL di Massimo nella resa sui bassi e comunque dotate di un equilibrio eccellente con un trasparenza degna delle Grundig; un diffusore da considerare assolutamente specialmente in ambienti di una certa grandezza e impostando il volume ad alti livelli di ascolto.
Un ringraziamento per la bella giornata e un saluto a tutti, e il consiglio a Massimo di tenere d’occhio certi partecipanti, vedi Rama, che stranamente erano molto più interessati a dialogare(?) con sua moglie al riparo del porticato piuttosto che assistere alle sue noiose dissertazioni tecniche. Laughing
Guglielmo


Nota divertente è stato il malandrino di giornata nella persona del nostro moderatore Andrea, il quale nel pieno delle dimostrazioni su come le apparecchiature elettriche interferiscano sul suono a seconda del posizionamento su un tappeto o sul pavimento, all’insaputa di Massimo ha tolto un certo numero di apparecchiature poste su tappeti nella stanza accanto e le ha sistemate a terra mettendo così un po’ in crisi il povero Massimo che non si spiegava come mai, pur con le elettroniche sul tappeto, nella stanza d’ascolto il suono avesse ancora qualcosa di fastidioso. Svelato l’arcano c’è stato un inevitabile ma va’… all’indirizzo di Andrea (e complici).

Massimo ha messo alla prova noi con le Dq10 ed io e te abbiamo messo alla prova lui…….. Very Happy
E’ stata una giornata straordinaria sotto tutti gli aspetti,ho visto Massimo ridere di gusto già dalla sera precedente con la barza di Mario Asciuti……..è un comico! Laughing
Dovevate vedere anche Raffaele, sorpreso da Massimo mentre giocava con il suo xpc, (ho la foto con la fragranza Laughing )mancava solo che Massimo gli desse lo schiaffetto sulla manina come si fà con i bambini Very Happy Very Happy Very Happy
Saluti

Andrea Loberto

Massimo ha messo alla prova noi con le Dq10 ed io e te abbiamo messo alla prova lui……..
E’ stata una giornata straordinaria sotto tutti gli aspetti,ho visto Massimo ridere di gusto già dalla sera precedente con la barza di Mario Asciuti……..è un comico!
Dovevate vedere anche Raffaele, sorpreso da Massimo mentre giocava con il suo xpc, (ho la foto con la fragranza )mancava solo che Massimo gli desse lo schiaffetto sulla manina come si fà con i bambini

Ebbene sì, io ero l’altro complice. Condivido il fatto che l’atmosfera era idilliaca e un Massimo così non lo si vedeva da anni, un Massimo d’annata insomma. Quanto a Raffaele, attento! si tratta sicuramente di una copertura per altri scopi
Saluti
Guglielmo!


eccomi, eccomi, ci sono anch’io!
Che aggiungere, dopo gli eccellenti resoconti fatti?
Solo un saluto a tutti e la speranza di trovare il modo di incontrarci un po’ più spesso per il piacere di mettere i piedi sotto al tavolo in compagnia
Simone